![Capodanno 2015 all' Auditorium Parco della Musica di Roma con Renzo Arbore. Capodanno 2015 all' Auditorium Parco della Musica di Roma con Renzo Arbore.](http://m2.paperblog.com/i/260/2609559/capodanno-2015-all-auditorium-parco-della-mus-L-_uSRIj.jpeg)
Un evento speciale per il Capodanno 2015. Il 31 dicembre si esibirà in
Sala Santa Cecilia uno dei protagonisti della musica italiana, Renzo Arbore.
Con lui l`Orchestra Italiana, fondata da Arbore nel 1991 per rilanciare la
musica napoletana nel mondo, riproponendola in modo innovativo e utilizzando
contaminazioni provenienti da differenti culture e da vari generi come il jazz,
lo swing, il blues. Nel concerto verranno eseguiti e interpretati brani della
tradizione napoletana, in particolare canzoni del repertorio di artisti
importanti come Roberto Murolo e Renato Carosone e della musica italiana
melodica in genere.
«Più
che un concerto - ricorda Arbore - sarà una grande festa da condividere con i
miei amici romani. Ho deciso di suonare all’Auditorium a Capodanno perché
l’anno che verrà (come diceva il mio caro amico Lucio Dalla) non sarà come
tutti gli altri. Almeno per me. Il 2015 coinciderà con le mie nozze d’oro con
la Rai. Correva infatti il 1965 quando debuttai con “Bandiera gialla”, uno dei
programmi a cui sono ancora oggi molto legato. Senza dimenticare i 30 anni da
“Quelli della notte” che prese il via nel 1985. Per questo ho deciso, insieme
all’Orchestra Italiana, di regalare e di regalarci - aggiunge l’artista - un
piccolo grande evento che ripercorrerà in un certo senso la mia carriera non
solo musicale ma legata anche alla tv, alla radio, al cinema. Tutte mie grandi
passioni, così come il design e i viaggi. Potevo benissimo trascorrere l’ultimo
dell’anno alle Bahamas, come si suol dire in panciolle. Invece no. L’ultimo
giorno del 2014, ma soprattutto l’inizio del 2015, vuole essere anche un mio
omaggio a Roma e ai romani, persone che apprezzano il mio modo di essere. L’ho
potuto notare in un famoso concerto a piazza del Popolo qualche anno fa, ma anche
nel corso dell’ultima tournée che ha visto protagonisti me e l’Orchestra
Italiana al Sistina. Devo tanto a questa città che mi ospita oramai da 50 anni.
E poi sono certo che questo appuntamento fungerà da portafortuna: veniamo da un
anno, anzi da anni difficili, tra violenze, malinconie e questa benedetta crisi
economica che sembra non finire mai. Ebbene, spero di portare fortuna a tutti
quelli (ma non solo a loro) che avranno la voglia di dividere il Capodanno con
me e l’Orchestra Italiana. Il 2015 deve essere un punto di ripartenza per
tutti. Io ci credo. Fatelo insieme a me».