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” Romanticismo ” Il sublime paesaggio dell’anima

Creato il 16 luglio 2014 da Destinazione Libri @destinazionelib

Cari saluti e buona nuova lettura a tutti gli amici di Destinazione parole a colori. Il mio pensiero artistico, scorre come sempre, mediante una particolare propensione verso l’associazione tra arte poetica e pittorica. Se nel precedente articolo vi ho portato a riflettere sui dettagli pittorici, http://destinazionelibri.com/2014/06/05/frammenti-darte/

Oggi cercherò di trasmettervi la mia passione, accompagnandovi verso il periodo dell’arte romantica, ed esattamente proponendovi immagini di opere storiche nascenti, tra la fine del secolo XVIII e l’inizio del XIX, create prima in Germania e poi a seguire in Francia, Inghilterra, Italia e Spagna.  A causa delle fatiscenti condizioni degli edifici, e delle confuse e pericolose circostanze presenti nelle zone periferiche ed urbane, la popolazione sognava che il proprio ambiente, potesse migliorare visivamente per la loro sicurezza e spiritualità. Tale sensibilità venne colta dagli artisti e letterati di quel periodo, provocando in loro una grande attenzione nei riguardi delle grandiose manifestazioni, che la  natura sapeva proporre con energia ed immensità, rendendosi capace di destare nell’anima sentimenti contrastanti quali ammirazione e timore.

Caspar David Friedrichr
” Viandante nel mare di nuvole “

Seguendo la corrente del romanticismo che diverrà preludio dell’arte moderna, eccellenti artisti del periodo, arrivarono al concepimento di opere, che esaltarono il paesaggio rendendolo sublime, rappresentandone la grandiosità dei suoi fenomeni atmosferici, sottolineandone l’impetuosità di torrenti e foreste, sottraendo in alcuni casi, quasi del tutto spazio alla presenza dell’uomo.

Caspar David Friedrich
” Il mare di ghiaccio “

campagna al mattino

Caspar David Friedrich,  Campagna al mattino “

Fu così che attraverso l’arte venne rappresentato il rapporto tra l’uomo e la natura, quest’ultima divenendo per egli, potenziale forma espressiva a rappresentazione di Dio in terra e che rafforzò la rappresentazione emblematica, che la natura con la sua estetica magnificenza, scatenava nel suo animo. Altri ideali dell’arte romantica erano: Il ritorno al passato medievale, l’ aspirazione all’assoluto e all’infinito ed il senso di libertà e nazione. Di seguito potete ammirare qualche opera con apposita descrizione, con autori alcuni dei maggiori esponenti del periodo:

Germania: Caspar David Friedrich (1774-1840) Il più grande esponente della pittura romantica in Germania, e più in generale la figura che meglio incarna i canoni dell’arte romantica.

” Romanticismo ” Il sublime paesaggio dell’anima

Eugène Delacroix
“La libertà che guida il popolo “(1830), Museo del Louvre

Francia: Eugène Delacroix ( 1798 – 1863 ) Pose l’accento sulla questione dell’identità nazionale, cercando di conquistare il valore della nazionalità facendo riferimento ad episodi di cronaca del tempo.

Jean Louis Théodore Gericault
” La zattera della medusa ” 1818-1819. Olio su tela, 491×716 cm. Parigi, Museo del Louvre.

Jean-Louis-Théodore Géricault (1791 –  1824) Di formazione neoclassica, ripropone anch’egli interessanti soggetti di cronaca, intesi, diversamente da Delacroix, come stimolo di riflessione sulla condizione miserabile comune agli uomini colpiti da una catastrofe.

William Turner,
” La valorosa “Téméraire, National Gallery, Londra, 1838.

Inghilterra: William Turner ( 1775 – 1851) Incarnò nei suoi soggetti il sublime delle catastrofi naturali, dando espressione all’ardore e al dinamismo degli incendi.

” Romanticismo ” Il sublime paesaggio dell’anima
Francesco Hayez “La meditazione sulla storia d’Italia” (1851)

Italia: Francesco Hayez (1791 – 1882) I dipinti di Hayez e della corrente del romanticismo storico tendono a rappresentare soggetti del passato, per lo più medioevale

«L’unica vera sorgente dell’arte è il nostro cuore, il linguaggio di un animo infallibilmente puro. Un’opera che non sia sgorgata da questa sorgente può essere soltanto artificio. Ogni autentica opera d’arte viene concepita in un’ora santa e partorita in un’ora felice, spesso senza che lo stesso artista ne sia consapevole, per l’impulso interiore del cuore»

Caspar David Friedrich

ConsiPaesaggi sublimi. Gli uomini davanti alla natura selvaggia (I grandi passaggi Bompiani) di Bodei Remogli per la lettura :

Paesaggi sublimi. Gli uomini davanti alla natura selvaggia (I grandi passaggi Bompiani)

di Bodei Remo

Anna ( Alias Dj Art ) https://www.facebook.com/pages/Dj-Art/406971409385506?ref_type=bookmark



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