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10 Modi per preparare i bambini al ritorno a scuola

Da Caffenero

Uno dei motivi per cui si aspettano con entusiasmo le vacanze è per dimenticare la routine, almeno per un po’ di tempo. I bambini possono finalmente ignorare la sveglia al mattino, evitare l’obbligo di andare a scuola e di fare i compiti nel pomeriggio. Quando l’estate è verso la fine, il solo pensiero del ritorno a scuola mette tutti di cattivo umore in casa. E’ in momenti come questo che i consigli sembrano non bastare mai, pur di riuscire a preparare i bambini al ritorno a scuola nel migliore dei modi. I miei figli non sprizzano esattamente di gioia al pensiero di tornare sui banchi. In questi anni ho trovato qualche trucchetto da mamma per rendere un po’ più facile questo momento del ritorno a scuola.

  1. Una settimana senza compiti! Da agosto inizio a contare sul calendario quanti giorni i bambini hanno a disposizione per finire i compiti delle vacanze. Tolgo le domeniche e i giorni in cui so che siamo in viaggio. Contiamo le pagine rimaste del libro e le dividiamo per i giorni a disposizione, così a fine agosto i compiti saranno ufficialmente terminati. In questo modo i bambini hanno sicuramente almeno una settimana di puro ozio senza il pensiero dei compiti prima che riapra la scuola.
  2. Iniziano i discorsi. Io cerco sempre di parlare molto con i miei figli. Le occasioni possono essere tante: a tavola, in auto, mentre siamo in fila al supermercato o quando andiamo a passeggiare. Quando si avvicina la riapertura della scuola, provo a parlarne con loro, ma non in modo diretto. Ad esempio chiedo se sanno dove andavano i compagni in vacanza, chi vorrebbero come compagno di banco, cosa vorrebbero imparare nei prossimi mesi o cosa racconteranno di questa estate. Mi piace parlare delle loro relazioni con i compagni e con gli insegnanti. Il risultato è sempre una conversazione divertente in cui io scopro il loro modo di pensare e le loro emozioni.
  3. Riallacciare i contatti. Ormai è facile tenersi in contatto con i genitori dei compagni di classe: ci sono i gruppi social, gli sms e tante occasioni se si abita nello stesso quartiere. Gli ultimi giorni di vacanza faccio in modo che i miei figli abbiano modo di rivedere i loro amici. Se andiamo nel parco vicino alla scuola, so che incontreranno di sicuro qualcuno. E’ un modo per sciogliere il ghiaccio e per riprendere confidenza. Quando si rivedranno il primo giorno di scuola avranno meno imbarazzo.
  4. Costruire un ponte con la vecchia scuola. Per il più piccolo dei miei figli il solo pensiero di tornare a giocare con quei bambini sarà un grande aiuto, ma cosa succede se si cambia scuola o se si va in prima? Mio figlio maggiore quest’anno va alle medie. Cambierà compagni, ma rivedere quelli della vecchia scuola fuori dal cancello o nei corridoi sarà un incoraggiamento per i primi giorni, anche per lui incontrare quei ragazzi qualche giorno prima sarà utile.
  5. Misurare lo stress. E’ vero che mi piace parlare della scuola, ma sto sempre molto attenta all’umore dei bambini. Ricordo che un anno lo stress per il ritorno a scuola era proprio alto e cercavo di non parlarne molto ma di capire cosa li preoccupasse. L’umorismo e la comprensione sono due parole indispensabili in questo periodo.
  6. Facciamo le prove. Negli ultimi giorni prima della riapertura della scuola succede qualcosa di molto strano allo stradario del nostro quartiere: ovunque io voglia andare, mi trovo sempre a passare davanti alla scuola. Ovviamente faccio apposta e ogni volta mi auguro che ci sia qualcosa di curioso da vedere. Mi ricordo un anno in cui abbiamo visto due bidelle che ridevano mentre spingevano dei cartoni nei raccoglitori della raccolta differenziata, niente di significativo, ma è stata la scusa per dire a mio figlio: “Mi sembra che ci si diverta in questa scuola!” Nelle nostre prove generali l’elemento più importante è l’orario: ricominciamo molti giorni prima a svegliarci come per andare a scuola e ad andare a nanna presto.
  7. Spazio al nuovo anno. Gli ultimi giorni facciamo sempre spazio nei cassetti della scrivania e sulle mensole per accogliere i nuovi quaderni e i nuovi libri. Prendo una grande scatola e con i bambini metto via il materiale dell’anno precedente. Troviamo sempre qualche disegno o qualche quaderno colorato da guardare. Fortunatamente c’è sempre qualcosa di cui vanno orgogliosi e che aiuta a migliorare le aspettative verso la scuola. Il semplice fare spazio li mette già di buon umore: inizia l’attesa di quaderni e materiale nuovo.
  8. Più sicuri con il ripasso. Una delle idee con cui lotto ogni settembre è il terrore dei compiti in classe. Sono due bambini bravi a scuola, ma stranamente durante l’estate il ricordo devia verso il terrore in modo poco chiaro. Usiamo gli ultimi giorni per fare un po’ di ripasso, sfogliando i quaderni che intanto mettiamo via. Mi sembra che aiuti a renderli più sicuri.
  9. Tempo di progetti. L’inizio della scuola non segna solo la ripresa delle lezioni. Riparte tutta l’attività extrascolastica. Io non concedo molte attività: vanno a catechismo e si iscrivono a uno sport. Scegliere lo sport è la parte più divertente: li valutano tutti, li passano al vaglio, guardano sul libro degli sport per ore. Ovviamente alla fine si iscrivono a quello dell’anno precedente.
  10. Fare acquisti per la scuola su Privalia. Partecipare agli acquisti di abbigliamento e accessori per la scuola rende i miei bambini più entusiasti: comprare uno zaino nuovo, un paio di scarpe o qualcosa di carino da indossare per il rientro a scuola. In questi giorni sul sito Privalia ci sono molte offerte nella sezione ‘Back to School’ . Oltre ai tanti sconti da non perdere per i quali è famoso il sito di acquisti online, Privalia ha pensato a una promozione per le mamme che cercano l’occorrente per la scuola: fino al 15 settembre dopo il primo acquisto effettuato all’interno di una delle campagne ‘Back to School’ della sezione Baby&Kids, si riceverà il 20% (con un carrello minimo di 40 euro) da usufruire sugli acquisti successivi all’interno di altre campagne ‘Back to School’ contrassegnate con il bollino speciale. Da oggi su Privalia puoi trovare Diadora, Geographical Norway Kids e Carton Factory. Vado subito a farmi un giro per selezionare magliette, felpe e contenitori per riorganizzare la cameretta.

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