Planche des Belles Filles, 14 luglio 2014 -decima tappa
Il Tour de France ritrova il suo padrone: Vincenzo Nibali si riprende la maglia gialla, indossata dal francese Gallopin per un giorno.
Nel giorno del ritiro di Alberto Contador, Nibali si è aggiudicato la decima tappa, la Mulhouse-La Planche des Belles Filles di 165 km, con una prestazione perfetta e un attacco partito a tre chilometri dall’arrivo che non ha lasciato scampo ai rivali.
Grazie anche a un lavoro super di Scarponi, Nibali ha prima assorbito la fuga di Rodriguez e sul traguardo di la Planche des Belles Filles ha preceduto di 15″ il francese Pinot della FDJ e di 20″ lo spagnolo Valverde che ha regolato il gruppetto dei migliori.
In classifica generale ora Nibali ha 2’23″ di vantaggio sull’australiano Richie Porte del Team Sky, 2’47″ su Valverde e 3’01″ sul francese Romain Bardet dell’ AG2R La Mondiale. Il modo migliore per arrivare al primo giorno di riposo e ricaricare le pile dopo la tre giorni sulle montagne dei Vosgi.
La frazione odierna, che prevedeva 7 GPM spalmati in 161 km con un dislivello vicino ai 4000 metri, vedeva la fuga del giorno partire anche oggi prestissimo con Westra (Astana), Voeckler (Europcar), Irizar (Trek), Visconti (Movistar), Riblon (AG2r), Gerard (Bretagne Séché) e Moinard (BMC) a muoversi praticamente sulla linea di partenza rincorsi invano da Pineau (IAM) e con più costrutto da Rodriguez (Katusha), Barta (NetApp) e Sagan (Cannondale) che rientravano lungo il primo GPM del giorno. Dal gruppo, distanziato a quasi 4′, continuavano a pervenire attacchi ed era l’Omega Pharma ad orchestrare una manovra pericolosa con “Panzerwagen” Tony Martin a portar fuori dal gruppo Kwiatkowski, Hollenstein, Taaramae e Wyss con la situazione che si evolveva anche sul Petit Ballon, seconda salita del giorno dove un’accelerazione di Westra e Voeckler scremava la testa della corsa con i soli Visconti, Moinard, Riblon e Rodriguez a tenere il passo dei due iniziatori dell’azione da lontano e con il trenino dell’Omega Pharma a 35″ mentre il gruppo della maglia gialla era segnalato a 4’10″ regalando al polacco Kwiatkowski il primato virtuale.
Sulla il primo a finire a terra era Machado, 3° della generale seguito dopo qualche km da Alberto Contador che cadeva urtando il ginocchio e, dopo un tentativo di rimonta durato una decina di km si ritirava per la frattura della tibia. Davanti intanto Martin e Kwiatkowsi rientravano sui primi ed il tedesco si metteva in testa al gruppetto d’avanguardia tenendo il gruppo maglia gialla sempre attorno ai 4′ nonostante la totale passività degli altri compagni d’avventura. Mentre Rodriguez faceva incetta di punti per la maglia a pois duellando con Voeckler, il ritmo del gruppo maglia gialla aumentava e ai -21, prima del durissimo Col de Chevreres, il vantaggio dei 9 di testa dai quali si era lasciato sfilare Westra era ridotto a 2’25″. Martin terminava il suo impressionante lavoro e Kwiatkowski forzava esagerando e venendo raggiunto e superato prima da Rodriguez e poi da un ottimo Visconti mentre in gruppo il passo dell’Astana era troppo per la maglia gialla Gallopin e anche per Talansky e Rolland che si lasciavano sfilare nel tratto al 18% prima dello scollinamento.
In discesa Rodriguez e Kwiatkowski, sui quali si era riportato anche Moinard, allungavano di nuovo mentre nelle retrovie era Scarponi a volare letteralmente finendo a terra senza conseguenze e rientrando in gruppo prima dell’inizio dell’ascesa finale di Planche des Belles Filles. Il marchigiano saliva con passo costante e alto e riduceva la distanza da Rodriguez, rimasto di nuovo solo ai -5, cuocendo per bene i corridori meno in forma tra i quali Zubeldia e un Rui Costa oggi al di sotto delle attese. Passato il cartellone dei -3 all’arrivo ecco la rasoiata di Nibali alla quale nessuno degli altri big rimasti poteva rispondere. Il siciliano riprendeva Visconti e Kwiatkowski e al suo inseguimento si formava un gruppetto con Pinot, Peraud, Porte, Valverde e Van Garderen tirato soprattutto dal portacolori della Sky, unico a provare ad avvicinarsi al leader dell’Astana. Nulla da fare per il tasmaniano nè per Rodriguez che vedeva il suo sogno sfumare all’ultimo km quando Nibali scattava di nuovo andando a conquistare la sua seconda tappa al Tour de France 2014 nonchè l’ennesima maglia gialla. A 15″ Pinot prendeva la piazza d’onore con Valverde e Peraud a 20″, Bardet e Van Garderen a 22″ e Porte a 25″ mentre bisognava aspettare i 50″ per vedere Konig, 52″ Rodriguez e 54″ Nieve. Male a 1’06″ Mollema e Rui Costa così come Van den Broeck che cede 1’16″ con il coraggioso Kwiatkowski a 2’13″, uno stanco Rolland a 4’14″ e l’ex maglia gialla Gallopin a 4’46″ comunque meglio del peggiore del giorno, quel Talansky finito a 10’12″.
ORDINE D’ARRIVO 10^ TAPPA TOUR DE FRANCE 2014
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 04h 27′ 26”
2. PINOT Thibaut FDJ.FR + 00′ 15”
3. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 00′ 20”
4. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 00′ 20”
5. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 00′ 22”
6. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 00′ 22”
7. PORTE Richie TEAM SKY + 00′ 25”
8. KONIG Leopold TEAM NETAPP-ENDURA + 00′ 50”
9. RODRIGUEZ Joaquim TEAM KATUSHA + 00′ 52”
10. NIEVE ITURRALDE Mikel TEAM SKY + 00′ 54”
11. NAVARRO GARCIA Daniel COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 01′ 04”
12. MOLLEMA Bauke BELKIN PRO CYCLING + 01′ 06”
13. COSTA Rui Alberto LAMPRE – MERIDA + 01′ 06”
14. GADRET John MOVISTAR TEAM + 01′ 08”
15. ZUBELDIA AGIRRE Haimar TREK FACTORY RACING + 01′ 08”
16. SCHLECK Frank TREK FACTORY RACING + 01′ 08”
17. VAN DEN BROECK Jurgen LOTTO-BELISOL + 01′ 16”
18.HORNER Christopher LAMPRE – MERIDA + 01′ 21”
19. THOMAS Geraint TEAM SKY + 01′ 23”
20. SPILAK Simon TEAM KATUSHA + 01′ 26”
Classifica generale:
1. ITANIBALI Vincenzo 41 ASTANA PRO TEAM 42h 33′ 38”
2. AUSPORTE Richie 7 TEAM SKY 42h 36′ 01” + 02′ 23”
3. ESPVALVERDE BELMONTE Alejandro 11 MOVISTAR TEAM 42h 36′ 25” + 02′ 47”
4. FRABARDET Romain 82 AG2R LA MONDIALE 42h 36′ 39” + 03′ 01”
5. FRAGALLOPIN Tony 134 LOTTO-BELISOL 42h 36′ 50” + 03′ 12”
6. FRAPINOT Thibaut 127 FDJ.FR 42h 37′ 25” + 03′ 47”
7. USAVAN GARDEREN Tejay 141 BMC RACING TEAM 42h 37′ 34” + 03′ 56”
8. FRAPÉRAUD Jean-Christophe 81 AG2R LA MONDIALE 42h 37′ 35” + 03′ 57”
9. PORCOSTA Rui Alberto 111 LAMPRE – MERIDA 42h 37′ 36” + 03′ 58”
10. NEDMOLLEMA Bauke 61 BELKIN PRO CYCLING 42h 37′ 46” + 04′ 08”
11. BELVAN DEN BROECK Jurgen 131 LOTTO-BELISOL 42h 37′ 56” + 04′ 18”
12. DENFUGLSANG Jakob 42 ASTANA PRO TEAM 42h 38′ 09” + 04′ 31”
13. POLKWIATKOWSKI Michal 74 OMEGA PHARMA-QUICK STEP 42h 38′ 17” + 04′ 39”
14. GBRTHOMAS Geraint 8 TEAM SKY 42h 38′ 55” + 05′ 17”
15. ESPNIEVE ITURRALDE Mikel 5 TEAM SKY 42h 39′ 41” + 06′ 03”
16. FRAROLLAND Pierre 151 TEAM EUROPCAR 42h 40′ 25” + 06′ 47”
17. USAHORNER Christopher 114 LAMPRE – MERIDA 42h 41′ 11” + 07′ 33”
18. FRAGAUTIER Cyril 154 TEAM EUROPCAR 42h 41′ 14” + 07′ 36”
19. NEDTEN DAM Laurens 67 BELKIN PRO CYCLING 42h 41′ 20” + 07′ 42”
20. ESPZUBELDIA AGIRRE Haimar 169 TREK FACTORY RACING 42h 41′ 39” + 08′ 01”
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake