100 miliardi per le infrastrutture, l’Italia riparte

Passera: "100 miliardi di infrastrutture, 400mila posti di lavoro"

Le opere approvate creeranno 400mila posti lavoro

Dopo il rigore, il momento della crescita. La politica dei due tempi made in Mario Monti prova ad essere concretizzata attraverso un vasto intervento a livello infrastrutturale che dovrebbe consentire al belpaese di trovare solievo, almeno sotto il profilo occupazionale. Il programma finito nel mirino del governo è questo: 100 miliardi di opere che dovrebbero portare alla creazione di circa 400 mila posti di lavoro.

“Oggi parliamo di crescita ma in modo molto concreto. Abbiamo deciso di creare un mezzo trasparente di comunicazione con il pubblico in cui ci sono tutte le opere con nome e cognome e si potrà seguire come l’opera si svolge. E’ un lavoro in corso, abbiamo cominciato a mettere sul sito tutte le opere finanziate dal Cipe da quando c’è il nuovo Governo, ma poi l’obiettivo è comunque quello di ampliarle. Si possono mandare anche segnalazioni e osservazioni e ci sarà un aggiornamento ogni tre mesi. Senza le modifiche e i miglioramenti normativi del Salva Italia, Cresci Italia e Semplifica Italia molte delle opere che sono sul sito sarebbero ancora in un lungo processo di autorizzazione“.