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19 gennaio 1809: nasce Edgar Allan Poe

Creato il 19 gennaio 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

Il 19 gennaio 1809 nasceva a Boston Edgar Poe, figlio di due attori, David Poe Jr. ed Elizabeth Arnold. Poe, che morirono di tisi pochi anni dopo, nel 1811. Rimasto orfano, assunsen il cognome Allan  dalla famiglia che lo adottò.
Edgar Allan Poe  divenne uno degli scrittori americani più noti dell’800: inventò il poliziesco e il racconto dell’orrore, ed è tuttora considerato uno degli esponenti principali del genere gotico.

La sua vita fu tormentata da una costante fragilità emotiva, economica e personale. Studiò dapprima in Inghilterra, poi tornò negli USA, dove fu espulso dall’Accademia Militare. Si trasferì a Boston nel 1826, dopo che il padre lo diseredò a causa dei cospicui debiti al gioco, rifiutandosi di elargirgli un aiuto economico. In seguito, Poe ebbe un’esperienza nell’esercito, poi nell’Accademia Militare di West Point, da dove però venne espulso.
Il 1835 è l’anno in cui Poe inizia a pubblicare i primi racconti, entrando poi nella redazione del Southern Literary Messenger di Richmond. Negli anni successivi, videro la luce alcune delle sue opere più famose, come il suo unico romanzo completo, “Storia di Arthur Gordon Pym” (1838), e i due racconti brevi “La caduta della casa degli Usher” e “Morella” (entrambi risalenti al 1840). La fama arriva con due delle opere di Poe che ancora adesso sono considerati tra i suoi scritti più rappresentativi: “Il gatto nero” (1843) e la poesia “Il corvo” (1845), contenuta nella raccolta “Il corvo e altre poesie”.

Dopo la morte della moglie, avvenuta nel 1846, Poe entrò in depressione e iniziò a fare un uso smodato di alcol. L’alcolismo e la povertà caratterizzano drasticamente i suoi ultimi anni di vita. Il 3 ottobre 1849 Poe fu trovato in stato di delirio mentre vagabondava per le strade della città di Baltimora e trasportato all’ospedale Washington College, dove morì il 7 ottobre. Le effettive cause del decesso rimasero tuttavia sconosciute e i documenti andarono perduti.

La produzione letteraria di Poe è molto vasta ed estremamente variegata. Oltre al “Gordon Pym” si annovera soltanto un altro romanzo, lasciato incompiuto, “Il diario di Julius Rodman”. Tra le raccolte di racconti brevi più famose rientra “Racconti del grottesco e dell’arabesco” (1840), che comprende il già citato “La caduta della casa degli Usher”, “Berenice”, “Ligeia” e “Morella”, tre racconti in cui la figura femminile è protagonista. La follia è una delle tematiche più affrontate da Poe. Molti dei suoi personaggi, narrando in prima persona, assicurano fermamente al lettore che la lucidità della loro mente è indubbia, elemento che però verrà smentito nel proseguimento della storia.
Tra i racconti che sono stati capostipiti del genere poliziesco troviamo quelli con protagonista il detective Auguste Dupin, amante della logica e del ragionamento, antenato dello Sherlock Holmes di Conan Doyle: “I delitti della Rue Morgue”, “La lettera rubata” e “Il mistero di Marie Roget”.

Il cinema e, più recentemente, Internet e le serie tv hanno reso molti omaggi a uno dei primi maestri del brivido. Del 1928 è “La caduta della casa Husher” mentre, passando a tempi più recenti e inevitabilmente non rendendo giustizia a molte trasposizioni avvenute nel frattempo, nel 1990 uscì “Due occhi diabolici”. Il film è diviso in due episodi, diretti rispettivamente da George Romero e Dario Argento, ed è un vero e proprio omaggio a Poe. I due episodi fanno riferimento ai racconti “Fatti nella vita del signor Valdemar” e “Il gatto nero”, diretti rispettivamente da Romero e da Argento. Impossibile poi non citare “Il corvo” (1994) di Proyas, con Brandon Lee nei panni di Erik.
Passando invece alle serie tv, il recente “The Following” (2013) è basata sui racconti di Poe, che l’assassino Joe Carroll utilizza come filo rosso per dare seguito a una serie di omicidi seriali. Infine, il 2 giugno 2014 è stato rilasciato un episodio della “Epic Rap Battles of History Season 3”, sul canale Youtube ERB, che vede sfidarsi a colpi di rap proprio Edgar Allan Poe e lo scrittore del Maine Stephen King. Lo stesso format è stato utilizzato per una “battaglia” su base metal tra Poe e H. P. Lovecraft.

Tags:boston,Dario Argento,Edgar Allan Poe,horror,Il corvo,Il gatto nero,lettartura,orrore,Poe,racconti,stephen king,The Following

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