Sempre più seguito nel mondo, in cui è il secondo esportatore di film dopo gli stati Uniti, il cinema francese è arrivato a totalizzare ben settanta milioni di spettatori, cinque milioni solo in Italia, per i 264 lungometraggi che ha realizzato nel 2011. Non tutti i lavori, ovviamente, riescono ad essere distribuiti nelle sale cinematografiche, ma potremo assistere alla proiezione di una quarantina di titoli dal 17 al 22 aprile al Cinema Fiamma, alla Casa del Cinema, a Villa Medici e all’Institut francais. Torna infatti “Rendez vous”, che in questa seconda edizione propone un vero e proprio viaggio attraverso i generi del cinema d’Oltralpe, con film d’autore e commedie, pellicole già premiate nei festival internazionali più importanti e lavori indipendenti.
Molti i registi emergenti alla prima o seconda opera, come Ursula Meier con il suo L’enfant d’en haut (2012), che a Berlino ha vinto l’Orso d’Argento Speciale della Giuria ed ora esce in contemporanea nelle sale francesi e italiane. Nella rassegna non mancano i volti italiani: Stefania Rocca è la protagonista di The invader (2011) dell’esordiente Nicolas Provost, mentre Monica Scattini interpreta il bel ruolo della madre del celebre cantautore Claude Francois nel biopic Cloclo (2012) di Florent-Emilio Siri.
Tra i tre documentari in programma, segnaliamo Indignados (2012) di Tony Gatlif, in cui il cineasta che ha descritto la vita e la cultura Rom in meravigliosi lungometraggi come Liberté (2009), riprende il libro Indignatevi! del partigiano della Resistenza francese Stéphane Hessel e disegna un proprio manifesto socio-politico per una nuova rivoluzione umanista. Inoltre, non perdetevi il raffinato Une vie de chat (2010), candidato all’ultima edizione dei premi Oscar, che insieme a Zarafa (2011) rappresenta le novità del cinema d’animazione francese.
La rassegna è arricchita da un omaggio a Carole Bouquet, madrina di quest’edizione di Rendez vous, con la proiezione di due film da lei interpretati: Cet obscur objet du désir (1977) di Luis Bunuel e Impardonnables (2011) di André Techiné.
Dulcis in fundo, il 22 aprile è in programma quel prezioso film che Georges Méliés realizzò nel 1902, Le voyage dans la lune, di cui si parla e si intravede qualche sequenza in Hugo Cabret.
Lady L. Hawke
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake