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21/01/2015 - ENI: precisazone su sequestro oleodotto Civitavecchia-Fiumicino

Creato il 21 gennaio 2015 da Orizzontenergia

In merito al sequestro dell'oleodottooleodotto
Insieme di condotti e stazioni di pompaggio adibite al trasporto del petrolio greggio dai centri di estrazione (o stoccaggio) fino ai porti di imbarco o fino alle raffinerie.
Civitavecchia-Seram utilizzato per l'approvvigionamentoapprovvigionamento
Insieme di attività finalizzate al reperimento dei quantitativi materie prime necessarie allo svolgimento delle attività economico-produttive di un Paese consumatore.
di jet fuel all'Aeroporto di Roma Fiumicino, ordinato dalla Procura di Civitavecchia, ENI precisa che la condottacondotta
Rete di tubazioni adibite al trasporto di combustibili (gas e petrolio) dai luoghi di produzione ai luoghi di stoccaggio, di imbarco, di trattamento e di consumo.
in questione è conforme alla normativa vigente ed è in sicurezza.

Lo sversamento avvenuto agli inizi di novembre che ha interessato le aree di Palidoro e Maccarese, è stato provocato da un duplice tentativo di furto.

ENI è intervenuta prontamente per mettere in sicurezza l'oleodotto, contenere lo sversamento ed evitare che questo giungesse in mare. La società provvederà a ripristinare le matrici ambientali impattate e a ripopolare l'area.

L'ENI, in quanto parte lesa, si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario.

La società, inoltre, sta valutando tutte le possibili opzioni per garantire l'approvvigionamento dell'Aeroporto di Fiumicino in sicurezza. 

Anche in seguito al recente significativo incremento di episodi di effrazione e sottrazione fraudolenta di prodotto, ENI ha deciso di accelerare l'implementazione dell'innovativo sistema di controllo vibro-acustico (eVPMS) di sua proprietà, recentemente testato con successo sull'oleodotto Gaeta-Pomezia e in corso di installazione su tutta la rete nazionale carburanticarburanti
Sostanze solide, liquide o gassose, di origine naturale o derivanti da processi industriali, contenenti carbonio e idrogeno, che, se bruciate, sviluppano calore in base al loro "contenuto energetico" (potere calorifico).
ENI. Il sistema permette di rilevare in tempo reale la presenza di perdite dall'oleodotto, localizzandone con precisione il punto. Questo sistema rende possibile intervenire in caso di emergenza con maggiore rapidità. La capacità dissuasiva del sistema, sarà rafforzata dalla comunicazione in tempo reale delle anomalie alle forze dell'ordine che potranno intervenire tempestivamente sul luogo dell'effrazione geolocalizzato, assicurando alla giustizia i malviventi colti sul fatto.

Fonte: ENI 

 

21/01/2015 - ENI: precisazone su sequestro oleodotto Civitavecchia-Fiumicino
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