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22 ottimi consigli SEO per iniziare con il tuo sito web

Creato il 03 febbraio 2012 da Marketing_passion @armastropierro
La SEO, Search Engine Optimization, è l’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca, ovvero comprende tutte le tecniche per far aumentare il traffico (gli utenti) proveniente dai motori di ricerca come Google verso un sito web.In poche parole si cerca di raggiungere le prime posizioni nella SERP, il risultato di una ricerca sui motori di ricerca. Pensa che il risultato in prima posizione riceve il 35% dei clic per quella ricerca (su milioni di risultati), notevole vero?Ecco perchè ti servono degli ottimi consigli SEO per iniziare con il tuo sit
  1. Keywords nel titolo: inserisci le parole chiave con cui vuoi essere trovato sui motori di ricerca direttamente nel titolo. La parte più vicina all’inizio del titolo è anche la più rilevante, cerca di inserire le keyword più importanti all’inizio. Ovvero viene assegnato un peso in base alla posizione della parola nel titolo; quindi evita di mettere gli articoli come “il” “la” all’inizio del titolo.
    Ad esempio un titolo come “Il 2011 visto attraverso i suoi film più belli” va modificato in “Film più belli del 2011“.
    Il titolo deve essere lungo al massimo 66 caratteri e viene indicizzato fino alla 12-esima parola.
    Si implementa col meta-tag Title.
  2. Crea dei titoli SEO friendly piuttosto che user friendly, questo almeno finchè non avrai un sacco di persone che ti seguiranno. All’inizio è più importante farsi trovare dai motori di ricerca piuttosto che sentirsi dire “che titolo figo che ha questo post!” ma senza molte visite.
    Se stai scrivendo una recensione su GameSpace, un ipotetico gioco di avventura nello spazio, il titolo non dev’essere “GameSace, che gioco spaziale!“, può piacere agli utenti ma non verrà mai trovato dai motori di ricerca per le parole chiave “recensione”, “GameSpace”, “gioco”, “spazio”.
    Piuttosto scrivi “Recensione di GameSpace, un gioco di avventura nello spazio“.
  3. Keywords nell’URL: inserisci le parole chiave nell’URL (l’indirizzo) della pagina. La parte più vicina all’inizio dell’URL è anche la più rilevante.
  4. Permalink: è la struttura del link di un articolo. Evita strutture che utilizzano esclusivamente numeri come www.nome-sito.it/index.php?123. Usa una struttura più descrittiva e con keywords all’interno, come www.nome-sito.it/recensioni/fifa-2012-gioco-calcio.html.
  5. Keywords nella descrizione: la descrizione è ciò che leggi nella SERP appena sotto il titolo. Le keyword più vicine all’inizio della descrizione sono anche le più rilevanti. Ti suggerisco di utilizzare oltre alle parole chiave per cui ti vuoi far trovare, anche i sinonimi delle parole chiave, ampliando così la possibilità di essere trovato per lo stesso argomento.
    Utilizza al massimo 160 caratteri, si implementa col meta-tag Description.
  6. Usa <h1> per il titolo: utilizza il tag <h1> per il titolo. Deve esistere un solo tag <h1> in tutto il post, controlla di non utilizzarlo due volte!
    Il codice html del titolo dovrà essere: <h1> Titolo post </h1>.
  7. Long Tail: punta sulle frasi lunghe contenenti le parole chiave piuttosto che solo sulle parole stesse. Ormai c’è troppa concorrenza per chiavi secche, non riusciretsi ad arrivare in cima alla SERP. Inoltre queste chiavi sono troppo generiche, l’utente può non trovare quello che cerca nel tuo post e se ne andrà via immediatamente, facendo aumentare la frequenza di rimbalzo… male!
    Ad esempio non creare post con chiave secca “fifa 2012″, piuttosto crea più post specifici, come “recensione fifa 2012 per playstation”, “trucchi di fifa 2012″, “video fifa 2012″  … l’utente ti ringrazierà.
  8. Keywords inizio articolo: inserisci le parole chiave all’inizio dell’articolo. Come per le parole chiave per il titolo, anche in questo caso la parte più vicina all’inizio è anche la più rilevante.
  9. Aggiorna frequentemente il sito, scrivi un nuovo articolo almeno una volta a settimana, meglio se tutti i giorni. Se il tuo sito è un sito statico, beh, devi affiancargli decisamente un blog!
    Ai motori di ricerca piace trovare sempre nuovi contenuti. Se si accorgono che non aggiornate quasi mai il sito, passeranno a controllare sempre meno frequentemente e questo vi farà scivolare nei risultati della SERP.
  10. Fai coincidere il titolo del risultato della SERP con il titolo del post, ovvero controlla che il meta-tag Title sia uguale al titolo del post, non confondere nè il motore di ricerca nè l’utente!
  11. Usa lo strong: usa il tag strong (il grassetto) sulle parole chiave con cui vuoi essere trovato per dargli più valore.
  12. Fai attenzione al nome delle immagini che utilizzi nei post, queste sono indicizzate dai motori di ricerca in sezioni apposite (vedi google immagini) utilizzando proprio il nome del file immagine. Quindi se devi caricare un immagine di un pallone di calcio, non chiamarla “screenshot1.jpg“, ma chiamala “pallone-calcio-nike.jpg“. Separa le parole che compongono il nome del file con il simbolo trattino ‘-’, perchè viene riconosciuto come uno spazio da tutti i motori di ricerca (mentre l’underscore, il trattino basso non viene riconosciuto ancora da tutti, ma ovviamente da Google sì).
    Perchè è importante indicizzare le immagini? Perchè spesso l’utente dopo essere arrivato sul sito grazie ai motori di ricerca delle immagini, continua la navigazione all’interno del sito stesso!
  13. Aggiungi una descrizione alle immagini attraverso l’attributo ALT, inserendo le parole chiave. Il testo che inserisci con questo attributo viene utilizzato ai fini dell’indicizzazione e viene anche visualizzato passandoci sopra con il mouse.
  14. Crea una vera e propria rete di link, ecco delle tecniche per aumentare la link popularity.
    E’ molto importante avere tanti link esterni che puntino a tutto il sito, in questo modo i motori di ricerca capiscono che il sito è fornito di materiale valido ed interessante. Se invece avessi tanti link esterni solamente sulla homepage, i motori di ricerca lo interpreterebbero come segnale negativo, in quanto il valore dei contenuti è assente e molto probabilmente i link sono stati generati in maniera non naturale.
  15. Non essere ossesionato dal Page Rank, PR, è uno dei 200+ fattori che influisce sul posizionamento di un sito, ma non è certo l’unico! Un sito con PR1 può trovarsi in posizioni migliori rispetto ad un sito con PR3.
  16. Utilizza il tag NoFollow per i link di affiliazione o a cui non vuoi passare PR, eviterai di perdere PR per niente. Per inserirlo devi aggiungere il codice rel=”nofollow” al link.
  17. Non inserire più di 100 link in una singola pagina, l’ha consigliato Google! Il valore di un link, è inversamente proporzionale alla quantità presente nella pagina. Ovvero se avessi PR 3 e 50 link, ogni link passa un valore molto inferiore al caso in cui avessi PR 3 e 10 link. Agli occhi dei motori di ricerca che questi ultimi link sono considerati importanti visto che sono usati con parsimonia dall’autore dell’articolo.
  18. Crea una sitemap XML, aiuterà i crawler dei motori di ricerca ad indicizzare le pagine del sito. Meglio se metti un link alla sitemap in tutte le pagine e articoli del sito.
  19. Segnala il tuo sito nelle principali directory.
  20. Aggiungi tutti i pulsanti di iterazione sociale, detti social plugin, come il pulsante Mi piace di Facebook, il Tweet di Twitter (ancora meglio se inserisci il reTweet), il +1 di Google. Sarà molto più facie diffondere i tuoi contenuti, questo può portare anche ad un miglioramento nel posizionamento.
  21. Negl articoli utilizza spesso delle liste (un po’ come questa che stai leggendo), agli utenti piaciono e sono disposti a condividerle facilmente (non smentire quanto ho appena detto ;) )
  22. Il contenuto è il re (content is king!), colui che ha il maggior potere per decretare il decollo o il tracollo di un sito. Concentrati sul creare degli ottimi contenuti che siano utii, l’utente apprezzerà e li condividerà, che si traduce in maggiore traffico ottenuto gratuitamente (ma non solo, avrai un sacco di altri vantaggi)!

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