Magazine Viaggi

5 cose da Non chiedere a un veneziano

Creato il 17 aprile 2015 da Elisa Pasqualetto @LizAu87

Venezia: cose da non dire a un venezianoL’ignoranza del turista che viene a Venezia spesso è disarmante, non si capisce come mai una delle destinazioni più battute a livello mondiale, unica nel suo genere, sia circondata da un alone di domande, spesso stupide, che non le rendono giustizia. Ok, io a Venezia ci sono nata, ci vivo da sempre e la conosco abbastanza bene, anche se non mi stancherò mai di scoprire i suoi angoli più nascosti le cose particolari da vedere e progettare itinerari interessanti, ma credo che sia dovuto (e questo vale per qualsiasi tipo di destinazione) informarsi un po’ prima di partire. Venire a Venezia e non sapere che non è possibile girare in auto è come andare ad Amsterdam e stupirsi del fatto che la marijuana è legalizzata. Per non incappare in situazioni imbarazzanti, sguardi poco amichevoli e via dicendo, ecco 5 cose da non chiedere ad un veneziano.

1. CHE AUTOBUS DEVO PRENDERE PER SAN MARCO?

Non avete idea di quante volte ho sentito questa domanda e ancora riesco a stupirmi di come, qualsiasi tipo di turista, anche italiano, arrivi a Venezia convinto che sia una città come le altre, non lo è, è inutile girarci tanto intorno. A Venezia non esistono auto, non si prendono gli autobus per girare la città, tanto meno i tram, si cammina, si cammina e ancora si cammina e, scusate la franchezza, ma se non ne avete voglia e vi scocciate a fare un paio di chilometri a piedi, forse non è la destinazione per voi.

Il vaporetto può essere una soluzione, ma non finirò mai di sostenere la tesi che perdersi per le sue calli è il modo migliore per conoscerla. Certo, vederla dai canali è un’esperienza da fare, ma i suoi angoli più nascosti non li vedrete, un’alternativa potrebbe essere quella di girarla in kayak, ma pochi sono disposti a “soffrire” un po’ per poterla apprezzare appieno.

Evitate di chiedere a un veneziano che autobus prendere per arrivare in Piazza San Marco: o camminate o spendete 7 euro (una ladrata bella e buona, lo so) per il vaporetto. A voi la scelta.

2. OLTRE A SAN MARCO, COSA CE’ DA VEDERE A VENEZIA?

motoscafo1 firma_piccola
Chi arriva e Venezia e se ne esce con questa domanda non ha capito nulla. Come ogni città che si rispetti non esistono solo le attrazioni principali, ma una serie lunghissima di altre cose da vedere, magari anche poco conosciute, che però meritano la nostra attenzione. San Marco, Rialto, i Frari, l’Arsenale, sono solo alcuni dei “must have”, ma vogliamo parlare del campo dei Mori, dei giardini nascosti, dello stesso cimitero di Venezia? Per non parlare di tutte le isole, e non solamente Burano, Murano e Torcello, esistono anche l’Isola degli Armeni, quella di San Servolo, la Certosa, il Lido, Pellestrina, la stessa Chioggia, anche se denigrata un po’ da noi veneziani e denominata la “Napoli del nord” è da vedere e magari fermarsi a mangiare un buon piatto di pesce.

3. MA I VENEZIANI ESISTONO?

Ecco un’altra delle cose da non chiedere a un veneziano, i veneziani esistono, siamo pochi, ma ancora sopravviviamo. Magari girano ne vedrete pochi, spesso e volentieri sono anziani, questo per il semplice fatto che gli affitti sono proibitivi e molti di noi si sono spostati in terraferma, io stessa vivo a Mestre per questo motivo. I gondolieri, tanto per fare un esempio, sono tutti veneziani, sono una casta chiusa e, da un certo punto di vista, è anche giusto che sia così.

4. DOVE SI COMPRA IL BIGLIETTO PER ENTRARE A VENEZIA?

venezialaguna1_firma_piccola
Venezia non è un parco giochi, anche se mi rendo conto che con il passare del tempo sia strumentalizzata a tal punto da poter essere paragonata a una sorta di parco divertimenti tematico e culturale. La cosa mi fa profondamente tristezza. Venezia è un città viva, non solamente perchè ci passano 20 milioni di turisti all’anno, ma perchè il sentimento dei veneziani che la abitano e di quelli che si sono trasferiti è vivo e presente, me ne sono resa conto moltissimo durante l‘itinerario noir, organizzato in collaborazione con lo scrittore Davide Busato, del blog Venezia Criminale, dove ho visto la vera passione e l’amore profondo che abbiamo per la nostra città.

Fatemi un favore, adoratela, criticatela ma non denigratela definendola un parco giochi, è come darci una pugnalata al cuore.

5. E’ VERO CHE VENEZIA STA AFFONDANDO?

Allora, è ora di finirla con questa storia che Venezia sta affondando, me l’hanno chiesto pure nel mio periodo australiano, quando sono partita con il Working Holiday Visa. Venezia NON sta affondando, ci mancherebbe altro! I pali che sostengono i palazzi sono costantemente sotto manutenzione, più facile a dirsi che a farsi, me ne rendo conto, ma vi assicuro che è così! Questa è in assoluto una delle cose da NON chiedere a un veneziano, a meno che la vostra intenzione non sia quella di essere tartassati per un paio d’ore con lunghe spiegazioni riguardo ai motivi per cui Venezia non affonderà mai (o per lo meno è quello che ci auguriamo tutti!)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :