5^ di Serie A, da Zamparini al Grifone: top e flop

Il nostro pagellone sulla 5^ giornata di Serie A:

Voto 0 all’inutile espulsione di Nagatomo al 26′, che costringe i nerazzurri in 10 per buona parte del match contro il Cagliari.

Voto 1 al Palermo. La squadra di Iachini ne prende 4 dalla Lazio e la panchina diventa più traballante del solito. Cantami, o diva, dell’edile Zamparini/l’ira funesta.

Voto 2 ad un Genoa che non riesce ad incidere nel derby della Lanterna. Il Grifone non si rende mai pericoloso durante i 90′ e non riesce a reagire nemmeno dopo lo svantaggio, nonostante le due punte, Pinilla e Matri, in campo.

Voto 3 al Parma. Il sapore dell’Europa è lontano ed i crociati non possono continuare ad affidarsi a Cassano. Le vicissitudini societarie e la poca affidabilità della rosa rievocano gli spettri del tonfo del 2009.

Voto 4 al pareggio del Milan e alla papera di Abbiati contro il Cesena. I rossoneri non incidono ed ottengono un risicato pareggio contro una neopromossa. Meno male che Pippo c’è.

Voto 5 a Fiorentina e Torino. Le due squadre, spogliate degli interpreti principali della scorsa stagione, abbandonano il calcio spettacolo trascinandosi nell’oblio da “metà classifica”. La Viola è costretta, ancora una volta, ad affidarsi alla freschezza di Babacar e Bernardeschi, mentre i granata paiono aver ritrovato un Quagliarella decisivo.

Voto 6 alla sofferta vittoria del Napoli. Don Rafè sente la pressione e fa il permaloso in conferenza stampa, ma la squadra riesce ad ottenere una vittoria che stava per diventare l’ennesimo flop di inizio stagione (“san traversa”). Higuaìn e Callejon ancora protagonisti del Napoli privo di un vero condottiero.

Voto 7 alla Sampdoria. I blucerchiati vincono l’attesissimo derby, grazie ad una splendida punizione di Gabbiadini, ed il loro gioco incarna pienamente lo spirito combattivo di mister Sinisa. Complimenti anche al sonetto che il presidente Ferrero, come un novello Montale, dedica ad Ilaria d’Amico nel postpartita.

Voto 8 all’Udinese e all’eterno Totò di Natale. 4 gol al Parma e terzo posto solitario per Stramaccioni.

Voto 9 alla Juventus e alla Roma. Il primo posto in campionato non glielo toglie nessuno. Sono un di un altro pianeta.

Voto 10 al gol di Mattia Destro. La tocca piano.