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50 cose che ho imparato partecipando a una Star Wars Marathon

Creato il 13 dicembre 2015 da Redatagli
50 cose che ho imparato partecipando a una Star Wars Marathon

Ieri ho partecipato ad una StarWarsMarathon: proiezione integrale di tutti e sei i film di Guerre Stellari in versione estesa e rimasterizzata. È stata più impegnativa del pronosticato.
Abbiamo scelto l'ordine cronologico, partendo da La minaccia fantasma e chiudendo con Il ritorno dello Jedi.
Quello che segue è un misto tra le istruzioni per l'uso, la vita vissuta e i pensierini di quinta elementare. Che la Forza sia con voi.

(no spoiler & no curiosità da smanettoni di cui è pieno l'internet: solo vita vissuta, incluse le foto dell'articolo).

1. Se la fate seriamente, la maratona vi impiegherà tra le 14 e le 15 ore. Noi abbiamo iniziato alle 13.30 circa e abbiamo concluso alle 4 del mattino seguente. Senza saltare un fotogramma.

2. Non importa quanto siate fanatici della Saga: ci sarà sempre qualcuno che sa una curiosità, un dettaglio, un dato in più di voi.

3. I cultori dell'Universo Espanso sono insopportabili.

4. I cultori dell'Universo Espanso parlano più dell'Universo Espanso che della Saga.

5. I cultori dell'Universo Espanso non vanno invitati.

6. Guardarli senza commentare e fare gli scemi è roba da disagiati mentali: non fatevelo imporre.

7. E comunque nei momenti solenni il silenzio e l'atmosfera si creano da soli.

8. Abbiamo iniziato a cantare il tema solo dall'Episodio IV: PAAAAA-PAA-PARAPAPAAAAA-PAAAA.
Il più giovane dei presenti aveva 25 anni.

9. Esiste un cappello in sintetico verde a forma di calotta cranica di Yoda, con tanto di orecchie. È molto brutto anche se lo indossa una ragazza molto bella.

10. Nell'Episodio IV e nell'Episodio V Darth Fener viene inspiegabilmente trattato a pesci in faccia da qualcuno: alla luce dei primi tre capitoli, dovrebbero prenderlo un po' più con le pinze, e invece no.

11. Ogni film ha la sua bellezza. Sì, anche l'Episodio I. Anche se la madre di Anakin potrebbe chiamarsi Rosaria Crocifissa Addolorata per l' (unica) espressione che indossa nelle (fortunatamente) poche scene in cui appare.

12. Si può mangiare e bere ininterrottamente dalle 13.30 (ora del pranzo) almeno alle 23.30 tra pop corn, patatine, schifezze e una torta meravigliosa alle noci, cioccolato e marmellata spuntata a metà de Episodio IV.

13. Il dibattito circa la differenza anagrafica tra Anakin e Padme non è ancora terminato: durante il dibattito sono volati termini come "pederasta" (per lei) e "scopavecchie" (per lui).

14. Nell'Episodio III, mentre su Mustafar infuria la battaglia tra Obi Wan e Anakin, qualcuno continua a lavorare nella miniera di lava. Bravo Stakanov!

15. Il cognome "Skywalker" non fa nessun effetto: voglio dire, è il cognome del Numero 2 dell'impero, e quando Luke si presenta nessuno batte ciglio.

16. Nella galassia di Star Wars non si parla mai di problemi energetici: ci siamo chiesti qual è il carburante-principe dell'Impero (deformazione professionale di un ingegnere presente in sala).

17. Ci siamo anche chiesti come circolano le notizie nell'Impero (deformazione professionale del sottoscritto).

18. Il dialogo davanti al caminetto tra Anakin e Padme è stato scritto da Gigi D'Alessio.

19. Chi però si intestardisce a banalizzare la storia d'amore potrebbe essere a un certo punto zittito da insospettabili.

20. Non si capisce perché l'Impero, nell'Episodio IV, dopo aver fatto saltare Alderan a sfregio, aspetti che la IV Luna di Yavin completi l'orbita in un quarto d'ora: santo cielo, fate saltare Yavin e poi avete la traiettoria libera per far saltare la IV Luna!

21. Anakin Skywalker ha una pessima capacità di analisi politica.

22. A proposito di politica: la carica di Regina di Naboo è elettiva. I nubiani eleggono una sbarbina di vent'anni o giù di lì. Da qui uno si chiede: che diamine di forza politica può avere una sbarbina di vent'anni?

23. La corsa degli sgusci nella versione estesa è una rottura di palle.

24. I popcorn cotti a microonde conditi con la paprika piccante sono buonissimi.

25. Appena appare Natalie Portman, qualcuno urla "SCOPAAARE!".

26. L'odio per Jar Jar Binks è trasversale.

27. Chewbacca, invece, santo subito. Se la gioca con Yoda, soprattutto quando si mette a cucinare radici (Episodio V).

28. Caccia, basi, strutture, organizzazione: chi paga la Ribellione?

29. Qualche temerario aveva proposto un drinkin' game a ogni GNWOOOOL di Chewbacca: noi non l'abbiamo fatto, non fatelo neanche voi.

30. Il "NUOOOOOOOOOOOOH" disperato alla fine dell'Episodio III è ridicolo. Senza se e senza ma.

31. Luke nell'Episodio V copia il "NUOOOOOOOOH" del padre, ma in modo molto più piagnucoloso.

32. In diverse scene, Mark Hamill sembra un eroinomane.

33. Far aggiungere del gorgonzola a una pizza da asporto al salamino piccante è una cosa che ti fa vergognare al momento dell'ordinazione, ma che ha un suo perché.

50 cose che ho imparato partecipando a una Star Wars Marathon

34. Solo pochissimi eletti resteranno dall'inizio alla fine.

35. Le donne si dividono in due partiti: "Quanto è gnocco Hayden Christensen" e "Anche Harrison Ford non scherza mica".

36. Carrie Fisher, invece, è stata giudicata da tutti i maschi affascinante come un comodino persino in versione Maya (semi)Desnuda.

37. Infine dibattito aperto, ancorché sproporzionato verso i "favorevoli", sulla avvenenza indiscutibile di Natalie Portman.

38. Su Kamino, nonostante il tempo infame e la pioggia battente, non c'è uno straccio di tettoia nello spazioporto. Anzi, in TUTTI gli spazioporti. Bagnatevi, cani!

39. Bisogna cambiare aria nella stanza tra un Episodio e l'Altro (A maiuscola, notate).

40. A fine proiezione il cimitero di birre da 33 sarà spaventoso.

41. Non parliamo dei posacenere.

42. Ah, fondamentale: si fuma fuori.

43. Anche i più grossolani e smitizzanti tra gli spettatori, all'Ordine 66 restano zitti, muti e un po' tristi.

44. Dopo l'Ordine 66 ci si va a fumare una sigaretta sul balcone, ma solo perché siamo seduti da tanto, eh.

45. Chi parla di "posti fissi" è passibile di linciaggio.

46. Qualche vostro amico che non ama Star Wars passerà a trovarvi per compassione (e per controllare che lo stiate facendo davvero, ché per lui è una cosa inconcepibile murarsi vivi per 14 ore consecutive per guardare sei film che TUTTI hanno già visto almeno tre volte).

47. Qualche altro vostro amico vi sfotterà terribilmente (i coinquilini di chi ci ha ospitato, per la precisione).

48. Quegli stessi amici, a fine serata vi esprimeranno rispetto ("Guardarseli tutti di fila è una cosa molto virile". Giuro. Ha detto così).

49. Questo elenco in origine doveva initolarsi "le quindici cose". Poi sono diventate 27, poi 34, poi 45.

50. Non tutti i partecipanti alla maratona, nemmeno i fedelissimi del "tutti e sei", mercoledì 16 saranno al cinema per vedere pronti-via l'Episodio VII. La vita è bella perché contraddittoria.

Umberto Mangiardi

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