6 Nazioni: Grande Slam per il Galles

Alex Cuthbert
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Al Millennium il Galles prova a battere la Francia e vincere così il suo terzo Sei Nazioni in 8 anni.
I padroni di casa cominciano però con troppa foga, subiscono la difesa francese e concedono troppi calci.
Al minuto 11 da una decisione 50 e 50 di Joubert nasce l'occasione per Lionel Beauxis di portare avanti i suoi, il 10 centra i pali ed è  0 a 3.
Ancora bene la Francia in difesa al quarto d'ora ma stavolta deve concedere il calcio agli avversari, Priestland è sfortunato perché coglie il palo.
Al minuto 21, da un recupero di palla, nasce la meta di Alex Cuthbert che non è solo fisico ma anche agilità, 7 a 3 con la trasformazione di Leigh Halfpenny.
Ultimi 10 minuti in cui sale in cattedra la difesa gallese che si guadagna due occasioni piazzabili, la prima Halfpenny la centra mentra la seconda si stampa sul palo.
Il secondo tempo lo inizia meglio la Francia che crea un gran pericolo col giovane Buttin, 19 anni da Clermont, e si guadagna un calcio piazzabile che Beauxis manda a bersaglio, 10 a 6.
Esce Servat all'ultima presenza con al maglia francese.
Sempre Francia in attacco al 48esimo ma l'occasione la spreca Beauxis con un drop inopportuno.
Minuto 52, gran placcaggio di Lydiate che provoca il calcio di punizione, gran bombarda di Halfpenny da oltre metà campo che fa 13 a 6.
Al minuto 61 esce un altro grande di Francia, Bonnaire, anche per lui ultima apparizione nei test internazionali.
A ridosso degli ultimi dieci minuti di match, Francia in attacco a 5 metri dalla meta gallese ma l'indisciplina costa loro cara e devono concedere il calcio di punizione.
Minuto 73, i Transalpini si guadagnano una mischia ordinata a ridosso della meta gallese da cui nasce il calcio che Dimitri Yachvili sfrutta per accorciare le distanze, 13 a 9.
Ultimi minuti di match, gran numero di Halfpenny che si libera di un paio di avversari, calcetto di Priestland che Trinh-Duc porta in touch e poi allontana la palla, ne nasce il calcio di punizione che Halfpenny manda a bersaglio per il definitivo 16 a 9.
Grande Galles che vince meritatamente il Sei Nazioni col grande slam e contemporaneamente si vendica della semifinale persa ai mondiali. Lo ribadisco i Dragoni sono una squadra formidabile con talenti cristallini e guerrieri encomiabili, un nome su tutti, Dan Lydiate anche oggi man of the match.
La Francia ha tanta qualità ma difetta nel gioco collettivo e oggi non ha avuto la cattiveria giusta per portare a casa la partita.
Wales: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Rhys Priestland, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Sam Warburton (c), 6 Dan Lydiate, 5 Ian Evans, 4 Alun Wyn Jones, 3 Adam Jones, 2 Matthew Rees, 1 Gethin Jenkins.
Replacements: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Luke Charteris, 19 Ryan Jones, 20 Lloyd Williams, 21 James Hook, 22 Scott Williams
France: 15 Clement Poitrenaud, 14 Wesley Fofana, 13 Aurélien Rougerie, 12 Florian Fritz, 11 Alexis Palisson, 10 Lionel Beauxis, 9 Dimitri Yachvili, 8 Imanol Harinordoquy, 7 Julien Bonnaire, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yohann Maestri, 4 Pascal Pape, 3 David Attoub, 2 William Servat, 1 Jean-Baptiste Poux.
Replacements: 16 Dimitri Szarzewski, 17 Vincent Debaty, 18 Julien Pierre, 19 Louis Picamoles, 20 Morgan Parra, 21 François Trinh-Duc, 22 Jean-Marcellin Buttin