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8 modi per usare l’argilla come un rimedio naturale

Da Inonno @luca_lovesapple

 

Argilla non solo nei centri estetici, impariamo anche ad usarla come rimedio naturale!

Argilla non solo nei centri estetici, impariamo anche ad usarla come rimedio naturale!

L’argilla è un rimedio naturale utile per curare un gran numero di disturbi, grazie alla sua composizione minerale che lo rende un potente riequilibrante indicato per il trattamento di molte affezioni. Tra le innumerrevoli proprietà dell’argilla ricordiamo: quella antinfiammatoria, cicatrizzante, decongestionante, rimineralizzante, antiacida, assorbente e purificante.

Essa svolge un effetto benefico su molti organi, ad esempio sull’intestino, sui reni e sul fegato: aiuta a combattere la ritenzione idrica ed è utilissima per molte affezioni cutanee. Inoltre l’argilla possiede la caratteristica di caricarsi di calore ed energia, che poi trasmette ai tessuti e alle cellule che ne hanno bisogno, stimolando la circolazione periferica.

In base allo stato di ossidazione del ferro presente, l’argilla assume diverse colorazioni: essa può essere bianca, rossa o verde. Quella bianca, molto utilizzata in fitoterapia, vanta proprietà riequilibranti, cicatrizzanti e stimolanti. Quella verde è indicata soprattutto per uso interno. Quella rossa, infine, ricca di ferro e povera di alluminio, è utile per gli stati anemici, per disturbi epatici e a livello intestinale.

1- La cura all’argilla

Adattabile a diverse tipologie di trattamento, l’argilla può essere adoperata come base di una cura depurativa, utile per eliminare scorie e tossine, che può essere seguita per periodi anche prolungati.

Preparate dell’acqua argillosa stemperando 1-2 cucchiaini di argilla verde ventilata in un bicchiere d’acqua, lasciate sedimentare il tutto per 8 ore circa poi ingerite il liquido. Ad inizio trattamento bevete solo l’acqua argillosa, lasciando il deposito sul fondo del bicchiere; gradualmente, potete poi iniziare ad assumere anche il residuo per ottenere risultati migliori.

Seguite la cura per tre settimane, sospendetela per una settimana e poi ricominciatela. Potete fare più cicli, lasciando sempre una pausa tra uno e l’altro.

2- Punture di insetti

Mettete un po’ di argilla idratata su una puntura di zanzara: aiuterà ad alleviare il prurito e il gonfiore rapidamente. L’argilla aiuta anche contro i morsi di ragno, che fanno male e gonfiano rapidamente: prendete un po’ di argilla e mettetela direttamente sulla puntura, placherà il dolore e farà sgonfiare.

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3- Problemi di stomaco

Questo è un modo piuttosto comune per utilizzare l’argilla. Se soffrite di acidità di stomaco o mal di stomaco, prendete della polvere di argilla in capsula o liquefatela assumendono un cucchiaio o due (questo è più facile per i bambini). Sapete benissimo che sensazione sgradevole si ha quando si mangia qualcosa che è andato a male, o quando il vostro stomaco sta vivendo una giornata storta. L’argilla aiuta veramente ad assorbire tutto ciò che vi sta dando fastidio.

Si può utilizzare anche contro una lieve intossicazione alimentare: 30 minuti e inizierà a fare effetto, calmando lo stomaco e consentendovi di riprendere la giornata in modo normale. L’alcalinità dell’ argilla si rende utile anche per il bruciore di stomaco o per il reflusso, ma badate bene: un altro modo interessante per utilizzare argilla è per la prevenzione di problemi digestivi. Usatela liquida anche tutte le mattine quando siete in viaggio in paesi in via di sviluppo per evitare che eventuali batteri estranei o agenti patogeni prendano la residenza dentro di voi.

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4- Disintossicante

L’argilla ha ampie proprietà disintossicanti: assumerla internamente può letteralmente aiutare a tirare via tossine, metalli pesanti e cellule radicali liberi dal corpo, ripulirlo insomma. Sappiamo anche che la pelle è il più grande organo del nostro corpo, e che quello che ci mettiamo sopra va nel corpo, così anche quando si utilizza l’argilla esternamente, può mandar via le tossine attraverso la pelle.

5- Su tagli e graffi

L’argilla funziona perfettamente per togliere la sporcizia che entra nei tagli soprattutto nelle ginocchia e nei gomiti raschiati per i bambini. Calma il dolore perché pulisce la ferita, favorendo una guarigione più veloce e migliore.

6- Per una pelle liscia

Ok, quindi questo non è un rimedio di per sé, ma è sicuramente degno di nota. L’argilla si utilizza per fare delle favolose maschere facciali, per il restringimento dei pori, per stringere e tonificare la pelle eliminando le impurità, desquamando le cellule morte e rendendo il vostro look migliore in generale. Può anche essere utilizzata direttamente sui brufoli per ridurne le dimensioni e l’infiammazione e liberarsene in modo più veloce.

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7- Per curare le infezioni

L’argilla, come il carbone, ha la stessa capacità di espellere le tossine e i batteri nocivi. Si può usare l’argilla sulle ferite aperte anzichè mettere i punti di sutura o al posto di un antibiotico.

8- Per le ustioni

L’argilla è lenitiva e curativa per la pelle se si utilizza su ustioni minori, scottature, ecc. Ci sono testimonianze di persone che l’hanno utilizzata con successo anche per ustioni più gravi, ma non mi sento di poter dire di più. L’unico consiglio è che l’argilla non dovrebbe essere fatta asciugare su una bruciatura, ma dovrebbe essere tenuta umida (utilizzata come pasta o gel, e poi avvolta in qualcosa di simile alla plastica per evitare che si secchi).

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Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!


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