A come alberi, b come bilancio....

L'agenzia "Mors tua vita mea", solitamente tra le meglio informate sugli umori del Palazzo comunale, si dice in grado di poter affermare che se l'ordine regna a Borgosandonnino, comunque il disordine non ubbidisce.
Tutto ha un perché e un per come; parliamo di alberi... tagliati. Certo, gli alberi malati vanno, sega alla mano, tolti ma... l'inverno è freddo e di legna bisogna far scorta, ci si è lasciati prendere la mano.
Nelle scorse settimane alcuni boscaioli, su mandato del Municipio, si son messi a far legna tagliando alberi nelle aree verdi e nei viali. Certo, alcuni alberi malati andavano sicuramente tagliati, ma altri, come i cedri di via Antelami, assolutamente no.
Nel caso, presi in castagna, purtroppo a strage compiuta, per giustificare l'ingiustificabile, sul sito del Comune, l'assessore competente affermava, perizia alla mano, che quei cedri, causa radici malate, diventavano un pericolo.
A parte controperizie dimostranti il contrario, nel dar conto, l'assessore, evidentemente in difficoltà, fa pubblicare sul sito istituzionale del Comune le foto di alberi tagliati alla radice e mezzi marci; peccato che quelle non erano le foto dei cedri di via Antelami ma di alcuni alberi moribondi di via Trento, giustamente abbattuti.
A proposito, tutta quella legna, che è patrimonio pubblico, dove è finita? Qualcuno l'ha pagata?
In tempi di un bilancio comunale che, conti alla mano, aumenta ulteriormente la tassazione ai danni dei più deboli, una risposta sarebbe doverosa.
http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane