A cosa alludiamo con consorziamo?

In questi giorni le varie reti hanno "ripescato" una pubblicità ricca di omega 3 e doppisensi sul Tonno Consorcio la cui trama è semplicissima. C'è un lui che si appende al soffitto come Richard Gere in American Gigolò mentre aspetta che il cameriere al piano gli porti il pranzo da una sola caloria. E c'è una splendida lei che somiglia vagamente a Elizabeth Perkins coperta solo da una sottoveste che ci chiede se vogliamo "consorziare". 

Ovviamente lo chiede a noi perché al tipo che le sta accanto piace solo il tonno e si dubita che possa gradire anche le sogliole. 

C'è però un piccolo dettaglio che mi hanno fatto notare coloro che hanno interesse e occhio più allenato del mio. La consorziante sarebbe senza mutande. Proprio come Sharon Stone in Basic Instinct o - per rimanere terra terra - come Angelica Livraghi nel confessionale più hot della storia del Grande Fratello.Insomma, le tecniche di comunicazione pubblicitaria ci insegnano che se vuoi vendere un tonno devi usare anche la passera (di mare)...