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A furia di insistere, persino Floris e Pagnoncelli iniziano a capire a cosa serva un sondaggio...

Creato il 18 settembre 2013 da Tafanus

E' incredibile, ma nell'impegno (degno di miglior causa) che Floris mette nel promuovere la leadership di Renzi (meglio noto come il "Bischero di Frignano"), c'è qualcosa che è riuscita ad infettare anche le metodologie di Pagnoncelli, fino a qualche tempo fa (quasi) inattaccabili.

"Sondando" le intenzioni degli italiani sul "leader Scavolini, il più amato dagli italiani", il Pagnoncelli "fornitore unico" di Ballarò costringeva a scegliere fra tre opzioni improponibili (ognuna per motivi diversi):

  • Matteo Renzi, unica scelta proposta ad una ipotetica coalizione di Centro-Sinistra. Inutile dire che Renzi, al momento attuale, non è stato nominato da NESSUNO (né dall'assemblea del PD, né da primarie di coalizione) leader di alcunché. E se un sondaggio mi costringe a scegliere fra Renzi e Renzi, è una "cagata" di sondaggio (per usare un francesismo), dal quale non può che stra-emergere Matteo Renzi, Candidato Unico.
  • Silvio Berlusconi (interdetto) come leader del centro-destra. Ovvio che candidare Matteo Renzi (non candidato per il momento da nessuno, tranne che da se stesso e dai suoi cari) contro un pregiudicato ineleggibile, è come fare un'assicurazione sul buon fine del sondaggio.
  • Infine, tanto per divertirci un po' di più, mettiamo nel calderone anche un altro pregiudicato ineleggibile (il Rag. Grillo), il cui partito è dato come assolutamente perdente in un regime elettorale maggioritario come quello attuale.

Ma tant'è. Ormai i sondaggi si fanno non già per capire, ma per innescare il c.d. "marketing virale", che così bene ha dimostrato di funzionare su menti non tempratissime... Sondaggi che non sono progettati per predire in maniera neutrale il futuro, ma per "aiutare" il futuro ad obbedire ai sondaggi, sbagliati nel metodo e nel merito.

Ma i miei cromosomi affondano le loro radici in una regione dove la "capa tosta" è nel patrimonio genetico degli abitanti da alcuni millenni... E quindi, nel mio piccolo, sono mesi che batto su questo chiodo, sia con Floris, che con Pagnoncelli. Non sono il solo. So che altri bloggers ed altri esperti di ricerche lo hanno fatto.

Mai nessuno di noi ha ricevuto risposte, ma... eppur si muove... Finalmente, questa settimana, Floris & Pagnoncelli, "a uniso" (come direbbe Verdone), hanno capito che prima o poi sarebbe stato inevitabile confrontare Renzi non solo contro se stesso (e contro la sua logorrea solipsistica), ma anche contro un eventuale rivale. E per la prima volta Renzi viene opposto ad un avversario (che peraltro non scoppia certo di carisma): Enrico Letta. Ebbene, Renzi, seppure di poco, perde contro Letta. Letta 41, Renzi 39. Non è granchè, ma dovrebbe essere sufficiente a far capire a Floris che niente e nessuno ha deciso che solo Renzi può trascinare la sinistra alla vittoria.

Esilarante il tentativo di Floris di sminuire il risultato. Letta avrebbe superato Renzi grazie alla "visibilità" come Presidente del Consiglio. Naturalmente non è così. Naturalmente, se Floris si prendesse la briga di dare uno sguardo, anche superficiale, ai "Dati d'ascolto", che monitorano le presenze dei politici in TV (minuti, secondi, e ponderazioni per l'audience delle singole trasmissioni) capirebbero che Letta sui media è una abbondante presenza para-istotuzionale, mentre Renzi sui media è una metastasi invasiva e devastante. Aggravata dal fatto che se si accende la TV e non c'è Renzi himself, c'è con elevate probabilità qualcuno che suona le vuvuzelas per Renzi. Da Letta in qualche misura ci si può salvare. Da Renzi e renzisti, no.

Ma a Floris sfugge anche il fatto che la "visibilità", se fallisci come premier, non è un regalo divino, è una dannazione. E la premiership di Letta è stata caratterizzana da parametri economici tutti in peggioramento (mentre isso vede le lucine, come Monti), da una nuova scarica di moniti da parte della UE, da un altro downgrading da parte delle socirtà di rating, da una nuova, più che probabile - procedura d'infrazione da parte della UE, e - last but not least - dalla impressione sempre più diffusa che sia "alquanto" incollato alla poltrona.

Per fortuna, in un rigurgito di orgoglio professionale, Pagnoncelli ha dato un'altra spiegazione, che non piacerà ai teorici del "Renzi è l'unico che può portarci voti da destra". Bene, a prescindere dal fatto che gli imbecilli come me rifuggono da questi "arrivi eventuali", Pagnoncelli spiega che la candidatura sempre più certa di Renzi alla segreteria del PD ha fatto capire, persino ai tontoloni berlusconiani, che Renzi è "ufficialmente" (anche se non sostanzialmente) un "komunista", e improvvisamente il suo magico appeal verso i destri sembra aver invertito la marcia.

A Floris sarebbe piaciuto far passare l'idea che Letta venga letto sempre più come "centrista" in quanto premier del governo di largo inciucio, e quindi per questo con gradimento in crescita. Pagnoncelli ha riportato le cose alla realtà: finchè Renzi poteva fare il populista alla Grillo, poteva attrarre voti a destra, mantenendo voti a sinistra. Adesso che si candida per una carica inequivocabilmente PD, il suo appeal a destra - di cui per mesi hanno straparlato anche nostri apprezzati lettori - ha fatto "ploff". Ha iniziato a sgonfiarsi come un soufflé nato male.

In calce, i sondaggi di Pagnoncelli per l'ultima puntata di Ballarò, dai quali si deduce che anche la supposta maggioranza del centro destra e del PdL nelle intenzioni di voto è la solita fola. Il PD è avanti di due punti sul PdL, il quale non ha ancora neanche iniziato il processo di disfacimento post. interdizione. Berlusconi è morto, ma solo Berlusconi e Floris non hanno preso ancora visione del necrologio. Tafanus

Voto ai partiti

Pagnoncelli-20130916

Pagnoncelli2-20130916

Voto alle coalizioni

Pagnoncelli-coalizioni

Renzi contro Renzi

Pagnoncelli-renzi.unico

Renzi contro qualcuno

Pagnoncelli-letta-renzi

Floris e i renziani se ne facciano una ragione. Renzi come "proposta unica" contro il centro-destra stravince. Letta contro Renzi vince. Se A>B, e C>B, C è maggiore o inferiore ad A? La discussione è aperta.

P.S.: Un consiglio all'accoppiata Florsi/Pagnoncelli: la prossima volta, perchè non facciamo un bel sondaggio a candidato unico Ronchey/Berlusconi/Grillo? Giusto per capire meglio... Tafanus


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