A rischio tutte le strutture sportive

dal gazzettino Martedì 18 Gennaio 2011,

(m.zi.) Anche il completamento del Palaindoor potrebbe essere a rischio. A lanciare l’allarme è Claudio Sinigaglia, consigliere regionale del Pd ed ex assessore allo Sport: «Dall’esame in commissione bilancio ci siamo accorti che la spesa per lo sport è drasticamente ridotta – spiega – Gli investimenti sulla promozione sportiva sono più che dimezzati e sono spariti completamente quelli sull’impiantistica sportiva, in particolare sugli impianti d’eccellenza».
   I 3 milioni e 330 mila euro destinati nel 2010 alla promozione sportiva, con interventi diretti della Regione e trasferimenti alle amministrazioni, sono diventati 1 milione e 640 mila, mentre i 10 milioni destinati all’impiantistica sono stati tagliati. Riduzioni anche nel settore dei lavori pubblici relativi agli investimenti nelle strutture sportive.
   «Per completare il Palaindoor – sottolinea Umberto Zampieri, assessore allo sport del Comune – serve una quota della Regione, che dovrebbe essere già deliberata. Speriamo di non avere brutte sorprese. Altre strutture, come l’arcostruttura di Salboro e i campi di calcio di Montà, potrebbero essere a rischio». Per Zampieri non sono solo ci tagli all’impiantistica: «Ridurre gli investimenti per la promozione dello sport per disabili è preoccupante. Spero che almeno questa scelta possa essere rivista». «Anche nello sport come in altri settori – ha osservato Piero Ruzzante, consigliere regionale e segretario del Pd cittadino – la Regione ha deciso di far ricadere i propri problemi di bilancio sugli enti locali. Un’idea di federalismo basata sulle regioni radicalmente diversa dalla nostra, pensata sui comuni, che sono gli enti più vicini ai cittadini».