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A Trapani la riunione del consiglio internazionale del Panathlon. E' intervenuto Damiano

Creato il 16 marzo 2013 da Www.marsala.it @@il_volatore

Si è riunito, presso la sala conferenze dell'Hotel Crystal di Trapani, il consiglio internazionale del Panathlon International, associazione non governativa nata a Venezia nel 1951, giuridicamente riconosciuta dallo Stato Italiano e dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che fa parte delle Federazioni Nazionali delle Associazioni Sportive ( AGFIS), del Comitato Internazionale Faire Play (CIFP) e dell'associazione Internazionale di diritto sportivo (IASL).

La sua finalità è l'affermazione dell'ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali, quale strumento di formazione ed elevazione tra le persone, e di solidarietà tra gli uomini e i popoli. Alla riunione del consiglio internazionale erano presenti, oltre al presidente del Panathlon Club di Trapani, Antonino Maranzano, il Presidente Internazionale Giacomo Santini, il segretario generale Leo Bozzo, il Past President Enrico Prandi, il consigliere internazionale, Mario D'Atri, ed altri rappresentanti provenienti da Francia, Belgio e Brasile.
Il sindaco, considerato l'alto valore del convegno e le finalità perseguite dall'Associazione, ha voluto rivolgere ai partecipanti il saluto della città ringraziandoli per aver scelto Trapani, tra le due tappe mondiali, per lo svolgimento dei lavori del consiglio. Damiano ha voluto sottolineare come le finalità dell'Associazione, siano coincidenti con quella parte del Programma dell'Amministrazione che punta alla crescita culturale della comunità trapanese e che proprio nello sport trova una sua componente fondamentale. Infatti ha ricordato che verso tale direzione vanno le iniziative assunte di recente che vedranno prossimamente svolgersi a Trapani: il " 1° Concorso Ippico Nazionale Salto Ostacoli- Città di Trapani", che si svolgerà il 13 e 14 Aprile, e la regata velica internazionale RC44 Cup, alla quale parteciperanno tredici equipaggi provenienti da Gran Bretagna (3), Russia (2), Polonia, Francia, Slovenia, Austria, Spagna, Svezia, Stati Uniti, compresa Italia. Gli intervenuti hanno molto apprezzato l'iniziativa del sindaco che ha voluto in tal modo manifestare il tradizionale senso di ospitalità della cittadinanza e l'attenzione verso gli ospiti di riguardo
 


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