A Very Murray Christmas, il cinepanettone indie

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Sono peggio di Ebenezer Scrooge e Jack Skeletron messi insieme. Io il Natale non ce la faccio ad amarlo. Lo spirito natalizio proprio non riesce a impossessarsi di me. Anche quest'anno ho provato una grande soddisfazione quando ho finito di comprare tutti i regali, visto che farli mi piace più che riceverli, dico sul serio non per posa, eppure ciò non è bastato per farmi sentire natalizio abbastanza.
Ho provato allora ad ascoltare qualche canzone a tema, ma niente. Semmai la situazione è peggiorata. Io le canzoni di Natale non le reggo, quasi quanto quelle de Il Volo. Adesso mi è pure venuto in mente il pensiero che un giorno i tre ragazzini de Il Volo potrebbero realizzare un intero album natalizio e sto ancora peggio.
Come?
L'hanno già fatto?!?
Oh mio Dio!
Ho tentato allora con il cinema. Devo ammettere che ci sono alcune pellicole ambientate nel periodo delle festività che mi piacciono parecchio, come Gremlins e Mamma ho perso l'aereo.

In generale comunque, come forse potrete immaginare, non sono un gran patito di film natalizi, soprattutto quelli con la parola Natale nel titolo, e non sopporto nemmeno le puntate di Natale delle serie tv, figuriamoci gli special di Natale. Quando però ho saputo che ne è stato realizzato uno con regia della mia adorata Sofietta Coppola, l'idolo Bill Murray come protagonista ed è pure stato distribuito da Netflix, il servizio di streaming che trasmette un sacco di serie cool, non ho saputo resistere e ho fatto un tentativo.
A Very Murray Christmas (USA 2015) Regia: Sofia Coppola Sceneggiatura: Sofia Coppola, Bill Murray, Mitch Glazer Cast: Bill Murray, Paul Shaffer, George Clooney, Miley Cyrus, Jason Schwartzman, Rashida Jones, Amy Poehler, Chris Rock, Maya Rudolph, Michael Cera, Jenny Lewis, Thomas Mars, Phoenix Genere: cinepanettone indie Se ti piace guarda anche: S.O.S. fantasmi
A Very Murray Christmas vede Bill Murray nei panni di se stesso. L'attore è stato chiamato a realizzare uno special natalizio musicale per la tv americana, solo che è tutto solo e gli ospiti che avrebbero dovuto dargli una mano non si sono presentati. Non ha quindi nessuna voglia di fare 'sto special e anche la regista Sofia Coppola non sembra avere una grande predisposizione a girarlo e un po' come io non ho nessuna voglia di guardarne uno. Eppure, eccoci tutti e 3 qua.
A Very Murray Christmas va preso non come un film vero e proprio, anche perché la sua durata è di appena 55 minuti. È forse più che altro uno spottone lungo, sebbene non si capisca bene cosa voglia promuovere: il Natale? Bill Murray? La famiglia Coppola? O magari va preso come un cinepanettone indie. Qualcosa che va fatto, anche se non se ne ha voglia. Credete per caso che a Christian De Sica piaccia fare i cinepanettoni? Magari agli inizi. Adesso li fa giusto per avere i soldi per comprare i regali di Natale ai famigliari. Sofia Coppola e Bill Murray sembrano essere stati colti dalla stessa sindrome economico-natalizia, anche se non si capisce bene chi li abbia obbligati o cosa gli abbia fatto venire in mente un'idea del genere. Sarà per caso colpa di Netflix?

"Ho fatto la fine di Massimo Boldi, ho fatto."

In quanto cinepanettone indie non aspettatevi scoregge, volgarità assortite o gag a vago sfondo sessuale. Il tutto è realizzato con una grande classe, una regia curata e una fotografia molto elegante. Il principio è però simile: una serie di scenette messe insieme alla buona, tenute insieme da un pretesto narrativo parecchio esile e varie apparizioni forzate di volti più o meno noti. Qui non ci sono Belen Rodriguez, Luca Argentero, Massimo Ghini o i Fichi d'India, bensì gli amichetti e famigliari di Sofia e Bill: c'è un'apparizione inutile del divo George Clooney, i comici Chris Rock e Amy Poehler in versione ben poco comica, il cuginetto di Sofia Jason Schwartzman, il pianista del David Letterman Show Paul Shaffer, e una Miley Cyrus da cui ci si aspetterebbe qualcosa di trasgressivo e antinatalizio e invece niente.

E poi ancora ci sono l'attore indie Michael Cera, le attrici indie Rashida Jones e Maya Rudolph, la cantante indie Jenny Lewis, più l'indie band francese Phoenix, capitanata da Thomas Mars, che è il maritino indie della Coppola. È proprio da questi ultimi che arriva la nota più positiva dell'intero mediometraggio: una bella versione di “Alone on Christmas Day” dei Beach Boys.

Tra le numerose canzoni presenti in questo cinepanettone musicale indie, la maggior parte sono brani natalizi, da “Do You Hear What I Hear?” interpretata da Bill Murray insieme a Chris Rock a “Sleigh Ride” cantata dal protagonista in duetto con Miley Cyrus. Paradossalmente, ma non troppo, il pezzo migliore, “Alone on Christmas Day” a parte, è l'unico che non ha a che vedere con il Natale, ovvero “I Saw the Light” di Todd Rundgren, cantante che aveva già sfilato nella colonna sonora de Il giardino delle vergini suicide. Per quanto questo brano, così come tutto il resto in questo special sia very Murray e very sofiacoppoliano, e quindi dovrei in teoria adorarlo, resta pur sempre uno special natalizio. Uno special natalizio senza niente da dire e di cui non si capisce l'utilità.
Le domande a questo punto sono due:
1) Perché l'hanno fatto? 2) Perché io l'ho visto?
La risposta ad entrambe le domande è che tutti noi, Bill Murray e Sofia Coppola così come anche io, avremmo voluto entrare nello spirito natalizio, ma non ci siamo riusciti. È inutile sforzarsi. Il Natale non è la nostra cosa e non lo sarà mai. (voto 4/10)