Nella giornata di ieri ho avuto l’onore di provare, credo in anteprima italiana, il nuovissimo smartphone di Acer, il Liquid E Ferrari Edition.
Come è facile intuire dal nome, lo smartphone è pesantemente brandizzato Ferrari, il che, per uno che tifa McLaren, non è il massimo del godimento
Ad ogni modo, il terminale arriverà a breve anche sugli scaffali dei negozi, e oggi andiamo a vedere insieme, in anteprima, il contenuto della scatola e questo interessante smartphone da Formula 1.
Prima di tutto, vorrei andare ad analizzare con voi la scheda tecnica e le caratteristiche di questo dispositivo.
Prima di tutto, le dimensioni:
Il terminale, per quanto riguarda peso e dimensioni, è assolutamente identico al “vecchio” Liquid, cambia solo il colore in pratica. E’ maneggevole e molto leggero. La scocca è realizzata in plastica, ma non si notano scricchiolii o problemi vari. Sembra davvero ben realizzato.
Il processore è sempre lo SnapDragon, limitato però alla frequenza di 728Mhz. La RAM, invece, può contare ben 512MB.
Il display, capacitivo, ha una diagonale da 3.5 pollici con risoluzione WVGA 800 x 480 pixel.
Non mancano ovviamente WiFi, Bluetooth, GPS e connettività HSDPA a 7.2Mbps.
La fotocamera monta un sensore da 5MP, manca purtroppo il flash LED per le fotografie in notturna.
Il sistema operativo è Android Eclair 2.1. Al momento non sappiamo se e quando verrà aggiornato alla versione 2.2 Froyo.
Sulla carta, dunque, questo Liquid E Ferrari Edition sembra davvero molto potente. Sulle performance, però, ci concentreremo nei futuri articoli. Oggi parliamo del contenuto della confezione.
La confezione di vendita di questo smartphone è davvero ricchissima. All’interno, infatti, troviamo:
- manuali di istruzioni
- cavo per la connessione al pc
- caricabatteria da muro
- auricolare bluetooth marchiato Ferrari, con vari adattatori per l’orecchio
- pellicola trasparente per il display
- fantastica custodia in pelle marchiata Ferrari
- auricolari con microfono
- MicroSD da 8GB marca Sandisk
Come potete notare, non manca proprio nulla per godervi al massimo questo dispositivo.
QUI trovate l’album completo dell’unboxing.
Per quanto riguarda il menu principale, Acer non ha toccato quasi nulla rispetto alla versione originale di Android. Sono presenti alcuni widget e qualche software dedicato, ma l’interfaccia utente non è stata toccata da Acer, contrariamente a quanto è accaduto per lo Stream.
Soltanto la tastiera è stata rinnovata e modificata. Sinceramente, preferivo quella originale di Android, che può comunque essere ripristinata dal menu delle impostazioni.
Nella galleria Acer ha inserito alcune immagini e video ufficiali della scuderia Ferrari, per restare in tema di Formula 1. Anche tra le suonerie ne sono state aggiunte alcune davvero molto simpatiche.
Infine, sottolineo che l’audio, pur essendo ancora in formato mono (un solo altoparlante), risulta molto più potente rispetto al “vecchio” Liquid. Questo è reso possibile da una leggerissima modifica alla scocca posteriore, che permette all’audio di uscire in modo più forte e pulito.
Nonostante il design risulti identico al primo modello di Liquid, devo dire che questo colore rosso, abbinato ai tasti cromati, è davvero molto bello.
Nei prossimi giorni eseguirò un completo test foto e video, per arrivare successivamente alla videorecensione completa.
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