Adattare la cameretta dei bambini alle esigenze di studio

L’estate è ormai agli sgoccioli e, con sommo piacere di molti, la scuola sta per ricominciare. La mia vicina di casa, proprio in previsione di ciò, mi ha chiesto di riorganizzare la stanza del figlio, di modo che abbia gli spazi adeguati per studiare nel silenzio della sua cameretta, lontano dai giochi rumorosi del fratellino e dai dispetti della sorellina. Per prima cosa ho pensato di sostituire la scrivania; quella attualmente in possesso di Lorenzo è troppo piccola e scomoda per ospitare i libri di uno studente al primo anno di liceo ed il pc. Ho pensato di prendere un modello dotato di parecchi scompartimenti in cui poter posizionare i diversi oggetti abitualmente utilizzati dal ragazzino per studiare ed usufruire del pc. In questo modo gli sarà possibile sfruttare meglio gli spazi e adagiare sulla scrivania più di un libro aperto, oltre che il computer. La scrivania è in legno di ciliegio, come gli altri mobili della cameretta di Lorenzo. Altra cosa che mi è sembrato necessario aggiungere è una libreria; adesso la mole dei libri di testo diventerà considerevole e il ragazzo dovrà presto abbandonare l’idea di poter lasciare sulla scrivania i pochi manuali che utilizzava abitualmente fino all’anno precedente; adesso avrà a che fare con voluminosi dizionari di latino e greco, libroni di matematica, ecc. La libreria diventa quindi un complemento d’arredo fondamentale. Quella che ho scelto è dotata di due cassetti in legno di ciliegio e ripiani realizzati in metallo. Spaziosa, solida ed indistruttibile, come tutti gli oggetti da mettere nelle stanze dei ragazzi.