Addio a Franca Rame

Dario Fo e Franca Rame

Ci lascia Franca Rame, morta stamane a Milano, grande attrice, certo, ma in primo luogo donna forte e determinata, capace di portare in scena, insieme al marito Dario Fo, il proprio impegno sociale, spesso in veste d’inedita forma artistica, dando risalto ad una satira aspra e pungente, al centro spesso di varie polemiche, ma contribuendo ad arrichire ed innovare il nostro teatro con opere dall’indubbio valore civile e culturale.
Penso a rappresentazioni come Morte accidentale di un anarchico, prodotto dal gruppo di lavoro La Comune, fondato insieme al marito o a Lo stupro, 1981, racconto della violenza sessuale subita da esponenti dell’estrema destra nel 1973, dopo averla sequestrata. Non me la sento di scrivere altro al momento, ho appena finito di visionare il video del suddetto racconto, spero di lasciare a quanti leggeranno un senso di sincera commozione, nel ricordo in primo luogo di una donna coerente ed impegnata, che ha rischiato sempre in prima persona per difendere ciò in cui credeva, in nome di una società definitivamente basata sul’eguaglianza, offerta dalla conquista e difesa di ogni diritto sociale.