Quanto sono attuali queste citazioni?
Era il 1800 e Jean Anthelme Brillat-Savarin (1755-1826) scriveva questi aforismi nel suo trattato “Fisiologia del Gusto”
- Dimmi quel che mangi e ti dirò chi sei
- Il destino delle Nazioni dipende dal modo con cui si nutrono
- Solo un uomo saggio conosce l’arte di mangiare
- Gli animali si pascono, l’uomo mangia; solo l’uomo intelligente sa mangiare
- Quelli che si ingozzano o che si ubriacano non sanno né bere né mangiare
- La scoperta di un piatto nuovo vale per la felicità del genere umano più che la scoperta di una stella
- Mangiando proviamo un certo benessere indefinibile e particolare che ci deriva dall’istintiva coscienza che mangiando compensiamo le nostre perdite e prolunghiamo la vita