I ministri degli esteri di Repubblica Democratica del Congo e Rwanda si sono impegnati “ad eliminare” la ribellione delle Forze democratiche per la liberazione del Rwanda (Fdlr) attive nell’est congolese. È questo il risultato di un incontro tra il ministro della difesa di Kinshasa, Aimé Ngoi-Mukena e il suo omologo ruandese James Kabarebe.
Nel corso della stessa riunione è stato anche deciso il rimpatrio dei combattenti di un altro movimento ribelle quello ‘del 23 marzo’ (M23) che Kigali era stata accusata di sostenere prima della sua resa nel novembre 2013.
L’incontro tra i due ministri è il primo dal 2012 e secondo le parole di Aimé Ngoi Mukena segna l’apertura “di un nuovo capitolo” per la regione. “Non rifiutiamo l’aiuto internazionale - ha spiegato a questo proposito il ministro - ma vogliamo anche dire che in quanto paesi sovrani siamo in grado di risolvere i nostri problemi”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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