Aiutatemi a capire SkyGo, oppure #SkyGoToHell

Ok — parliamo di Sport, di web 2.0, di Social… allora parliamo anche di Sky. Lo sport come si vede su Sky non c’è dubbio non si vede su nessun altro canale. Le Olimpiadi? Fantastiche! Costa, è vero, e non poco. Ma la qualità del palinsesto è indiscutibile, la professionalità dei commentatori va oltre ogni aspettativa e le immagini sono superiori. Adesso però mi dovete spiegare SkyGo.

Premetto: sono assolutamente a favore della tutela del copyright e tutte quelle balle lì (insomma, sono uno che compra le canzoni su iTunes, paga le app sul Google Play, etc. – pago anche l’abbonamento a Sky, nel caso vi foste posti il dubbio).  Ma SkyGo non riesco a digerirlo – forse potete aiutarmi a farmelo capire:

1. SkyGo, mobile, libertà di vedere “l’ampiezza della nuova offerta” dove vuoi, quando vuoi.  Bello.
   Sì, se c’è un wi-fi.
   Perchè se vuoi vedere la finale di Wimbledon o la partita e non hai il wi-fi, sorry, SkyGo NON è disponibile. Con la connessione cellulare solo alcuni eventi (altri no, quelli interessanti tra l’altro). E perchè? Motivi tecnici? Non credo proprio (al limite sarà un problema mio se lo vedo a scatti…). Figuriamoci poi quando sei in vacanza in un albergo 3 stelle in offerta Groupon + LastMinute (con quello che costa Sky non posso permettermi di meglio), ammesso che abbia il wi-fi, la banda che ti lascia è pari all’acqua che esce da una borraccia dopo una gita di sei giorni nel Sahara.
2. Sei all’estero? Sorry, niente SkyGo. Bel concetto moderno di mobilità.
   Quindi con lo stesso principio, io posso acquistare un CD musicale (lo so è arcaico, ma mi serve per il ragionamento) legalmente, in Italia MA non potrei ascoltarlo se vado in vacanza in Australia. Uh-uh, occhio turisti italiani di rientro dagli States con un iPod in tasca: la SIAE vi sta aspettando all’aeroporto.  E il software? Stessa cosa – potete usarlo solo a casa. …aspetta: allora anche lo smartphone! Turisti di ritorno, chiedete in fretta asilo politico (c’è da aspettare un po’ ma quando hanno finito con Assange tocca a voi).
   Vi prego, non attaccate la solita solfa dei diritti… qui, non funziona. Sky ha il diritto di vendere SOLO a me, cittadino Italiano (perchè per l’Italia ha i diritti) il suo servizio. Ma poi dove io, che ho acquistato il servizio, ne usufruisco, saranno fatti miei? Io pago per i contenuti che legalmente può VEDERE un cittadino Italiano: DOVE me li guardo è un problema MIO, non di diritti televisivi. La condizione legale che mi lega è che sia IO e solo io, titolare del contratto, ad usufruire di quei contenuti, non che lo faccia nel territorio della Repubblica.
   [Amici di San Marino... da voi SkyGo funziona??]
3. Hai jailbrekkato il tuo iPhone? Ahi-ahi-ahi… niente SkyGo.
   Sei un pirata del web, il Kim Dotcom de’ noi altri, e hai fatto il root del tuo Android phone per montarti una versione più recente e più stabile (visto che, diciamo, di serie ti montano ancora la 2.3 Gingerbread del 2010)? Peccato… niente SkyGo. Non ci credete? Leggete qui.
   E qui allora come la mettiamo? Diritti televisivi? Non ci credo, dài.

Aiuto. Qualcuno mi aiuti a capire.

Oppure #SkyGoToHell