Al fresco

Fino all'età ventidue anni ho abitato in un condominio di settantadue appartamenti, con un piccolo balconcino al quinto piano che dava sulla strada.
Poi sono andata ad abitare da sola, in quella che, per intero dominio del territorio e dimensioni, mi sembrava una reggia! Si trattava di un appartamento in pieno centro città, in un piccolo stabile dei primi del novecento, con i suoi pregi (stanze grandi e soffitti un po' più alti del solito) e i suoi difetti (il riscaldamento era ancora con la stufa a gas [!] e il chiasso che proveniva dalla strada non era poco).
Come con un grande amore: i pregi son talmente tanti che i difetti si vedono sì, ma si perdonano.
Ed un altro difetto visibile era la mancanza di un balcone, anche piccolo mi sarebbe bastato, ma un piccolo spazio all'aperto che mi avrebbe consentito di creare un angolo di fresco e di verde in città.
E più che di verde, perché il mio pollice marcio è assai noto, si trattava del mio forte desiderio di MANGIARE ALL'APERTO, fuori, al fresco.
E per di più ROSICAVO alla grande perché dalla mia cucina vedevo benissimo un terrazzo gigante (ricavato sul tetto di uno stabile), contornato di verde e spesso animato da cene, feste e tavolate di cibo e risate!
Proprio come nelle meravigliose terrazze romane, proprio come ne Le fate ignoranti.
E io rosicavo, appoggiando la faccia tra le mani, affacciata a quella finestra senza terrazzo.
Ora il mio desiderio è altamente soddisfatto dalla casa in cui abito con il mio amore e dal luogo verde in cui mi trovo da tre anni a questa parte. Fare colazione, o pranzare, o cenare, anche su un piccolo tavolino, con del VERDE accanto mi rilassa e mi rigenera, mi fa respirare a pieni polmoni, MI FA STARE BENE.
Su Pinterest ho una cartella in cui raccolgo le immagini di tavole apparecchiate e idee per le feste (TABLE & PARTY). Le immagini sono un completamento delle nostre parole e spesso rendono meglio l'idea rispetto a quello che io possa descrivere, seppur impegnandomi!
Quindi, guardate qui e capirete cosa AMO: