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Al mare attenti ai furti, ecco come stare tranquilli in spiaggia

Creato il 01 agosto 2013 da Yellowflate @yellowflate

Image00001Furti nelle spiagge. La crisi fa scattare l’emergenza per turisti e bagnanti.
Un vademecum dello “Sportello dei Diritti” per cercare di evitare di farsi rovinare la vacanza

È un fenomeno che si ripete puntualmente ogni anno, ma per le segnalazioni che stanno giungendo dalle mete di vacanza allo “Sportello dei Diritti”, pare che la crisi lo abbia amplificato e di molto: si riempiono le spiagge e arrivano i furti a raffica sull’arenile.
Furti in serie, quindi, solo una piccola parte dei quali denunciati a carabinieri e polizia, che fanno pensare sia alla presenza di vere e proprie organizzazioni specializzate in questo tipo di reato, ma anche a ladri improvvisati che per farsi la giornata, ed a volte anche qualcosina in più, puntano chi si distrae perché magari preso dal meritato relax delle ferie o mentre si bagna in mare per rinfrescarsi un po’.
Le ruberie, peraltro, che riguardano tutte le località balneari, che siano le più rinomate ma anche quelle meno, non lasciano immuni sia le spiagge pubbliche che i lidi privati ed avvengono quasi sempre nelle ore diurne, ma anche nei parcheggi vicini alle spiagge dove per qualche distrazione si lascia un finestrino un po’ aperto dell’auto e qualche oggetto tipo occhiali da sole o qualche moneta abbandonata sulla plancia o sul cruscotto.


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