Prenderà il via oggi, per concludersi l'11 settembre, la campagna oceanografica "Anomcity 2013" che sarà condotta dall'Istituto per l'ambiente marino costiero del Cnr di Capo Granitola.
Durante la campagna oceanografica saranno effettuati misure idrologiche con prelievi di campioni di acqua, attività di laboratorio per pretrattamento e analisi d'acqua, miltibeam, campionamenti del fondale e di pesca, prospezioni acustiche e carotaggi a pistone. Per le ricerche gli studiosi si avvarranno della nave oceanografica "Urania" dalla quale i natanti devono mantenersi a una distanza non inferiore a 0,5 miglia.
Questa la scheda della campagna del 2012:
Campagna Oceanografica Interdisciplinare ANOMCITY 12
Coordinatore del Progetto: Mario Sprovieri
Capo Missione: Mario Sprovieri
Nave Oceanografica: Urania
Responsabile della Convenzione: Dott. Salvatore Mazzola
Finanziamento gestito per la Campagna: 370.000 € (costo tempo nave + mob-demob+ missioni)
Obiettivo: La campagna oceanografica ANOMCITY_2012 svolta dal 28 gennaio al 11 febbraio 2012 ha avuto come obiettivo lo studio delle dinamiche e degli effetti relativi ai processi di contaminazione derivante da grandi centri industriali e urbani presenti in zone di costa sul sistema mare. Sono state investigate tutte le matrici ambientali: atmosfera, acqua, sedimenti e particolato organico presente lungo la colonna d’acqua. L’attività di campionamento ha visto il prelievo di acqua, sedimenti tramite benna e box core e prelievi di particolato organico tramite retinate bongo in “ventagli” spaziali disegnati nella aree prospicienti i centri di interesse ad una distanza compresa tra 1 e 10 miglia da costa. Nello specifico sono state investigate le aree antistanti Milazzo, Augusta, Gela, Gioa Tauro, Taranto e Catania. Le condizioni meteo estremamente difficili non hanno permesso il campionamento dell’area antistante Brindisi. La campionatura è stata preceduta da analisi multibeam dei fondali per opportuna identificazione di aree di possibile trasferimento di inquinanti da costa verso il mare aperto.
Gli obiettivi della Campagna sono stati raggiunti grazie al coordinamento da parte del Capo Missione Mario Sprovieri delle attività di Ricerca di 11 unità tra Ricercatori e Tecnici organizzati in gruppi di lavoro: Marco Barra, Biagio De Luca, Marianna Del Core, Gabriella Di Martino, Sara Innangi, Elvira Oliveri, Salvatore Passaro, Stella Tamburrino, Nadia Sabatino, Renato Tonielli, Anna Traina.
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