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Aldo, Giovanni e Giacomo sono ricco, povero e maggiordomo in dvd

Creato il 13 maggio 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Distribuito nelle sale cinematografiche da Medusa Film, è stato il film di Natale 2014 del trio comico formato da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti, meglio conosciuti come Aldo, Giovanni e Giacomo e reduci dal Biglietto d’oro conquistato quattro anni prima grazie a La banda dei Babbi Natale di Paolo Genovese.
Diretto dagli stessi insieme a Morgan Petracca, ovvero uno degli sceneggiatori del film precedente, Il ricco, il povero e il maggiordomo approda nel mercato dell’home video digitale sotto il marchio Warner, che lo rende disponibile corredato di otto minuti di scene eliminate e quattro di papere.
Quasi un’ora e quaranta di visione in cui Giacomo è un ricco e spregiudicato broker appassionato di golf, il quale, affiancato dal fido maggiordomo Giovanni, cultore di arti marziali e della filosofia giapponese, investe accidentalmente Aldo, venditore abusivo nel mercato di quartiere impegnato a fuggire dai vigili che controllano le licenze.
Venditore abusivo che allena nel tempo libero una allegra e inconcludente squadretta di calcio costituita per lo più da bambini extracomunitari e che, desideroso proprio di comprarsi la licenza da ambulante, accetta di effettuare qualche lavoretto nella villa del facoltoso individuo, in cambio di un risarcimento.

Il ricco, il povero e il maggiordomo1

Senza immaginare, però, che un inaspettato tracollo finanziario destinato a portare via tutte le fortune dell’uomo (lussuosa abitazione compresa) arrivi a spingere ricco, povero e maggiordomo a trasferirsi in casa del secondo, dove vive con la burbera e combattiva madre Calcedonia, ovvero Giuliana Lojodice, tutt’altro che esitante a trattarlo come un inetto.
Quindi, è evidente che sia il plot di Che vita da cani! di Mel Brooks (o Un povero ricco di Pasquale Festa Campanile?) il principale punto di riferimento dell’operazione, che, tra un MassimoRomanzo criminalePopolizio sacerdote, una Francesca Neri addetta ai finanziamenti in banca e una meccanica e una pasticcera (Chiara Sani e Rosalia Porcaro) continuamente intente a sedurre Aldo, non manca neppure di tirare in ballo una cameriera sudamericana incarnata da Guadalupe Lancho e con cui Giovanni ha una liason.
Man mano che la consueta comicità di vecchio stampo dei simpatici protagonisti, tutt’altro che volgare e fastidiosa, provvede ad infarcire una moderna favoletta morale volta a ribadire l’importanza dell’amicizia nei momenti più difficili dell’esistenza.

Francesco Lomuscio



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