Alimenti top per l’ abbronzatura

Le vacanze estive sono un’ottima occasione per seguire abitudini di vita più sane, dedicarsi all’attività fisica ed adottare un’alimentazione bilanciata e nutriente. La dieta, in particolare, riveste un ruolo molto importante per mantenere la pelle giovane ed elastica, inoltre un’alimentazione mirata è anche grado di favorire l’abbronzatura, prevenendo tuttavia l’invecchiamento precoce delle cellule epidermiche.

Per ottenere un’abbronzatura intensa ed uniforme non è necessario ricorrere a costosi e talvolta inutili integratori farmaceutici, ma è una buona abitudine consumare quotidianamente alimenti ricchi in acqua, sali minerali e vitamine dall’elevato potere antiossidante, senza dimenticare di assumere gli altri nutrienti nelle giuste proporzioni.

L’acqua è molto importante per mantenere la cute idratata e reintegrare le grosse perdite di liquidi causate dalla sudorazione.
Il beta carotene è il nutriente più importante in quanto stimola la formazione di melanina, proteggendo al contempo la pelle dagli effetti negativi delle radiazioni solari grazie al suo forte potenziale antiossidante ed alla sua capacità di rafforzare il sistema immunitario e cardiovascolare.

Tra gli alimenti a maggior contenuto di carotenoidi al primo posto troviamo la carota, che contiene ben 1200 microgrammi di vitamina A per ogni cento grammi di prodotto (più del doppio della razione giornaliera raccomandata), ma in generale il beta carotene si trova nei vegetali gialli, arancioni e verdi come pesche, albicocche, angurie, broccoli, rucola e meloni.

Le vitamine A, C ed E, il selenio ed il coenzima Q-10, presenti in tutti i vegetali e nella frutta, sono dei potenti antiossidanti, in grado di proteggere la pelle dall’invecchiamento cutaneo e dagli effetti dannosi dei raggi UV.

La regola base è quella di portare in tavola ogni giorno frutta e verdura fresche in quantità, bere molta acqua naturale per ripristinare i liquidi persi durante l’esposizione al sole, ed eliminare gli alimenti ricchi di sodio (che favoriscono la ritenzione idrica), i condimenti pesanti e l’alcol.

Gli oli vegetali, in particolare quello extravergine d’oliva, invece, sono particolarmente utili in quanto favoriscono l’assorbimento del betacarotene e contribuiscono a rinnovamento dell’epidermide; bisogna però consumarli preferibilmente a crudo evitando di ricorrere alla frittura poiché le elevate temperature alterano le loro proprietà organolettiche con la produzione di sottoprodotti dannosi per il nostro organismo.

Per orientarci nella scelta dei cibi alleati della tintarella possiamo riferirci all’elenco di seguito riportato per scoprire tutti gli alimenti più ricchi in vitamina A che stimola la produzione di melanina:

1. Carote 1200*
2. Radicchi 500-600
3. Albicocche 350-500
4. Cicorie e lattughe 220-260
5. Meloni gialli 200
6. Sedano 200
7. Peperoni 100-150
8. Pomodori 50-100
9. Pesche 100
10.Cocomeri e ciliegie 20-40

(*) microgrammi di Vitamina A o equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile

Meloni, albicocche, fragole e ciliegie non sono solo uno spuntino ideale da portare in riva al mare, ma assunti con regolarità possono contribuire a donare alla pelle il colore dorato che tanto desideriamo; la verdura come carote, pomodori, peperoni, insalata e cicoria, invece, oltre a rinfrescarci nelle giornate di afa è altrettanto ricca di vitamina A, idrata la pelle e stimola anch’essa la produzione della melanina.

Infine dobbiamo sempre ricordare che la prima strategia da mettere in campo per avere una pelle sana resta comunque quella di non esporsi al sole nelle ore più calde dalla giornata e scegliere i cosmetici adatti al nostro fototipo.
In caso di leggere scottature causate da un’esposizione troppo prolungata ai raggi solari é bene sapere che il consumo di alimenti ricchi in vitamina C (come kiwi ed agrumi) favoriscono la naturale guarigione della pelle coadiuvando al fisiologico rinnovamento cellulare.