Alla conferenza di Volker Braun

Una scelta “è l’attuazione della propria preferenza per qualcuno o qualcosa dopo una selezione, una valutazione delle altre possibilità disponibili” o meglio ”la raccolta di oggetti o di prodotti ordinata secondo determinati criteri o distinti per certi requisiti” (Dizionario Sabatini Coletti).
Quando quest’estate mi sono trovata a dover scegliere fra tre lingue straniere ho tentennato molto. Per la stessa ragione, quando questa mattina alla Se@TV sono stata informata di una conferenza in lingua tedesca mi sono chiesta cosa ne avrei ricavato sennonché il protagonista dell’evento è scrittore tedesco, poeta, narratore e autore di testi teatrali.
Ho parlato molto del metodo tedesco in versi, e non so bene se lo stesso Volker Braun della conferenza di questa mattina sia stato in qualche modo influenzato dal teatro stanislavskijano. È vero però che nei suoi testi emergono momenti epocali della società.
Mi trovavo di fronte a un autore di stampo classico che – con le sue parole – “esprime piuttosto il modo in cui i testi attraversano il suo corpo”, qualcosa che funge da collante con il pensiero di Stanislavskij.
L’incontro è stato stimolante per chi – come me – ha un debole per la scrittura. Il resoconto della mattinata è stato filmato e assemblato in una breve news, da cui potete ben riconoscere la voce.