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Allarme inquinamento: lo smog danneggia il nostro dna.

Creato il 23 giugno 2015 da Allocco @allocco_info

Sembrerebbe una notizia di fantascienza, ma purtroppo non lo è affatto. Il caro vecchio smog, che dagli albori della rivoluzione industriale ha invaso le nostre città, oltre a provocare malattie più o meno gravi dell’apparato respiratorio, è in grado di modificare i nostri geni. Alcuni ricercatori inglesi dell’università di Cambridge, sovvenzionati dalla British Heart Foundation hanno analizzato e confrontato tessuti cardiaci appartenuti a pazienti malati ed individui sani. I risultati del loro studio hanno rivelato, che nei tessuti malati vi sono sempre delle frazioni di Dna colpite da alterazioni specifiche, che si traducono in modifiche del funzionamento cellulare e di conseguenza in alterazioni della funzionalità cardiaca. La modifica in questione è la metilazione indotta, che viene a sovrapporsi a quella fisiologica del nostro Dna. L’attacco non previsto di un gruppo metile –CH3  ad una base azotata dell’acido desossiribonucleico è associato allo sviluppo di un numero elevato di neoplasie umane. I gas di scarico e gli altri inquinanti dell’aria sono la causa di queste dannose alterazioni a livello genetico.

Dna, la molecola della vita.

Dna, la molecola della vita.

Secondo un altro studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’università Statale di Milano sarebbero sufficienti solo sette giorni di esposizione a livelli di PM10 superiori al limite consentito, per scatenare una riprogrammazione dei nostri geni. Durante questa indagine scientifica, sono stati messi sotto osservazione soggetti appartenenti a diverse categorie:  i vigili urbani della metropoli di Milano, gli anziani di Boston e gli operai di un’acciaieria italiana. In tutti  e tre i casi il risultato è stato sempre lo stesso: coloro che sono più esposti all’inquinamento atmosferico presentano il fenomeno della metilazione anomala del Dna. Dalle osservazioni cliniche condotte, è risultato che le polveri sottili, gli inquinanti aerei e solidi generati da processi di combustione attivano una risposta infiammatoria nelle cellule immunitarie, presenti nelle vie aeree. Queste ultime iniziano a produrre in grande quantità dei composti detti citochine, che scatenano una generale reazione infiammatoria, che può manifestare i suoi effetti anche con episodi di trombosi. L’obiettivo principale per il futuro é capire se questi danni al genoma umano sono reversibili e se possono essere messi in atto comportamenti, che ne limitano le conseguenze negative. A questo scopo, sarebbero necessari ulteriori studi di lunga durata, per comprendere meglio il complesso processo di interazione tra inquinamento atmosferico e Dna umano. In attesa di ulteriori sviluppi, sarebbe davvero auspicabile che l’idea della riconversione dei processi produttivi maggiormente inquinanti iniziasse a prendere possesso delle menti ristrette di coloro, che pensano solo al profitto! Un mondo più pulito ed una società più sana non rappresenterebbero più utopie impossibili da raggiungere, se si desiderasse davvero cambiare, per il bene di tutti!

Inquinamento da gas di scarico.

Inquinamento da gas di scarico.

In un futuro ormai prossimo ...

In un futuro ormai prossimo …

ambiente dna genetica inquinamento malattie slider 2015-06-23

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