Alle porte di Lucca C&G 2014: 6 domande a Kleiner Flug

Nuovo appuntamento con gli editori protagonisti di Lucca 2014: parliamo con Kleneir Flug e il suo fondatore, Alessio D’Uva.

Cosa significa, per un editore, partecipare e prepararsi per Lucca Comics?

Bella domanda. Credo significhi correre per chiudere i libri con un certo anticipo, sperando che le tipografie non si ingolfino, significa organizzarsi per l’ospitalità degli autori, capire cosa portare, preparare calendario dediche, e cercare di mettere meno carne al fuoco possibile perché hai i secondi contati.
Ma poi quando i quei giorni arrivano significa solo felicità (comunque la fiera vada). Questo mi trasmette Lucca: felicità e quell’entusiasmo per continuare un altro anno a rincorrere scadenze, leggere soggetti, rispondere a chiunque ti contatti per una qualsiasi stramba richiesta.

Diteci uno dei motivi per cui ogni anno si è felici di partecipare al Lucca Comics & Games e quale invece l’aspetto del quale si farebbe volentieri a meno?
Io non farei a meno di niente, a Lucca, nemmeno dei cosplayer, figurarsi!

Quali sono le novità che Kleiner Flug porterete a Lucca Comics? Ce ne parlate un po’ nel dettaglio?
Saranno fondamentalmente tre:

A BORDO DELLA STELLA DEL MATTINO di Riff Reb’s. Dopo IL LUPO DEI MARI, uno dei nostri best seller, abbiamo portato questo nuovo lavoro, tratto dal romanzo di Pierre Mac Orlan, scrittore francese poco conosciuto ma dalle enormi capacità. Se poi a uno scrittore di genere avventuroso uniamo lo stile e la tecnica di Riff, il risultato è nuovamente emozionante.
FRANCESCO PETRARCA, di Filippo Rossi e Nuke. Filippo Rossi, oltre ad essere socio di questa casa editrice è anche un ottimo scrittore, e insieme a Nuke, autrice di qualità e membro del collettivo Mammaiuto, ha raccontato questo piccolo pezzetto di vita di uno dei padri della lingua italiana.
L’ULTIMO VIAGGIO DELL’ENDURANCE, di Pierpaolo Putignano, racconta invece del viaggio dell’esploratore inglese Shackleton alla conquista del Polo Sud. Viaggio carico di difficoltà e drammatico, magistralmente raccontato da Pierpaolo, supportato dai colori di Luca Lenci.
Siamo ormai quasi a fine anno: anche se l’appuntamento di Lucca Comics e il Natale devono ancora arrivare, che bilancio potete trarre da questo 2014 come casa editrice?
Sicuramente positivo. Siamo cresciuti e abbiamo acquisito esperienza. La nostra idea sta prendendo forma e i riscontri da parte del pubblico sono buoni. Abbiamo un libro candidato al Gran Guinigi e possiamo dire che anche questo è un buon segnale, dopo un solo anno di vita. Adesso aspettiamo Lucca Comics e vediamo cosa ci porterà.

Con che occhi e quali prospettive guardate al 2015?
Abbiamo chiuso da pochi giorni il piano editoriale del 2015 e ci riteniamo molto soddisfatti. Ci sarà spazio per la collana delle opere teatrali e lavoreremo ancora sugli adattamenti letterari. Daremo il via a una collana per bambini, dal nome PICCOLI PRODIGI FRA LE NUVOLE e inizieremo la collaborazione con una casa editrice italoamericana Zum Zum Books, che pubblica grandi classici illustrati da dei veri e propri talenti.

Domanda fair-play: se doveste consigliare un fumetto di un’altra casa editrice, quale sarebbe?
Senza dubbio Don Zauker “Habemus Papam”, perché dopo anni di brutte imitazioni, papà è tornato a casa! :)