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Allenamento e le origini della contrazione muscolare

Creato il 01 ottobre 2012 da Marco Caggiati

Voglio iniziare questo post con un “mirabolante”: “Signore e Signori ecco a voi il muscoloooo”!!!! :-) :-D Ora ti starai sicuramente domandando se sono definitivamente “andato” a forza di scrivere di allenamento ed affini…… :-) La risposta è no, mi sono solo immaginato in tenuta da “gran presentatore del circo” mentre ti spiego come avviene una contrazione muscolare!! Si perchè si parla sempre di allenamento della muscolatura, di tonificazione, di aumento della massa muscolare, di glutei tonici e di pancia piatta…, ma in pochi conoscono veramente come e perchè un muscolo si contrae….

Penso invece che sia utile anche al “semplice” praticante sapere qualcosa in più sull’argomento e te lo spiegherò ovviamente con semplicità

;-)

Prima di tutto diamo un’occhiata “dentro” ai nostri muscoli per vedere la loro struttura e capirne meglio il funzionamento.

Ecco questo qui sotto, anche se si stenta a crederlo, è un muscolo

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muscolo scheletrico

Anche se spesso lo si dimentica.., anche questa bistecca qui sotto è muscolo…., ed ha più o meno lo stesso aspetto che ha la nostra “carne”, certo perchè la “carne” non è nient’altro che muscolo….

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Muscolo Bovino

Se tu mettessi questa bistecca sotto un microscopio noteresti che è composta da tante fibre muscolari, composte a loro volta da filamenti di Actina e Miosina….

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Se prendessimo, per esempio, una porzione di muscolo di un’avambraccio e lo tagliassimo in senso trasversale avremmo “più o meno” questa immagine qui sotto.

fibra muscolare

Pensa al muscolo come una matassa di fili…..

matassa di fili come muscolo

Bene, ora dovresti esserti fatto un’idea di come sono fatti i tuoi muscoli…., ora ti spiego come avviene una contrazione muscolare. Prima di tutto occorre sapere che la contrazione di un muscolo parte da una porzione di cervello chiamata “corteccia motoria” che invia un segnale elettrico al muscolo interessato che, una volta arrivato a destinazione, si trasforma in un messaggio chimico tramite le giunzioni neuromuscolari… (Vedi immagini qui sotto…). Tramite le giunzioni neuromuscolari si spirgiona uan reazione chimica che realizza la contrazione.

corteccia motoria

midollo spinale

giunzione-neuromuscolare

Vediamo ora però cosa accade dentro al muscolo. All’interno della fibra muscolare (un filo di cotone per intenderci) ci sono due tipi differenti di filamenti chiamati Actina e Miosina. I due filamenti sono complementari e non potrebbbe esitere l’uno senza l’altro…. Il rilascio delle sostanze chimiche che ti ho anticipato poche righe fa, fa si che i filamenti di Actina e Miosina si attraggano (come se fossero “calamitati”).

I filamenti di Miosina hanno delle piccole ciglia che una volta “eccitate” si raddrizzano andandosi a legare con i filamenti di Actina che sono invece “lisci”. Il processo di “accoppiamento” tra i filamenti di Actina e Miosina avvengono lugno gli stessi filamenti in momenti successivi permettendo al muscolo di accorciarsi.

sarcomero muscolare

Muscolo Rilassato

Muscolo Contratto

Questo è il motivo per il quale quando un muscolo si contrae, il suo ventre muscolare si accorcia  trascinandosi dietro l’osso al quale è inserito, facendo leva sull’articolazione limitrofa e realizzado il MOVIMENTO come per magia!!

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. Nell’immagine qui sopra puoi vedere il muscolo bicipite rilassato e contratto. Il bicipite ha le sue inserzioni prossimali (quelle vicino al busto) sull’omero e sulla scapola, quelle invece distali (lontante dal busto) sul radio (una delle due ossa dell’avambraccio) e sulla fascia muscolare dell’avabraccio mediante il “lacerto fibroso”. Quando il muscolo bicipite si contrae fa trazione sulla sua inserzione distale realizzando la flessione del gomito.

Con questa dinamica funzionano tutti gli altri muscoli…, ecco perchè un muscolo quando si contra si “gonfia”……

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Per oggi è tutto, se vuoi approfondire l’argomento non esitare a lasciarmi un commento!

;-)
Ciao a presto al prossimo post!


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