Magazine

Allergica ai mostri ed ai titoli fuorvianti

Creato il 17 novembre 2010 da Zeroschiuma

Allergica ai mostri ed ai titoli fuorviantiCia' be', come state? Io me la sto cavando discretamente, eccetto che per l'immagine qui accanto che mi sta inquietando alquanto, ma è del caro vecchio Tom Bagshaw e quindi merita di essere amata e glorificata. Mi sono detta: togliamoci dalle palle la cosa del post prima che ci venga sonno, ma sia detto che ho già sonno ed il post non è ancora finito. Sono quel tipo di cose che possono capitare solo a me. Uno: ho una grafica nuova di zecca, tutta bella semplice semplice, ma mi credete se vi dico che ci ho messo quasi due ore ad approntarla? Quasi due ore, cazzo, cose che manco i parti gemellari. La novità assoluta è, qui accanto, il bottone formspring.me che vi permette di fare domande (anche anonime) alle quali risponderò qui. La cosa non è chissà quanto geniale, ma ha il suo fascino. O anche no. Due: a quell'idiota di Mariachiara è venuto in mente di lasciare un commento sul blog di mia sorella senza firmarsi. Adesso ovviamente non vuole ammettere di essere stata lei e si sta prendendo gioco di me. Bisogna convincerla a confessare.  Tre: oggi non sono stata a lezione, visto che tutta la mia famiglia si è ufficialmente data malata ed allora ho studiato un po'storia ed un po' ho fatto il nulla. Cose che alla fine domani mi toccherà fare l'impossibile. Comincerò guardando Nuovo cinema paradiso, nonostante sia ancora nel pieno di una crisi da astinenza da Carosello Napoletano. Ma adesso basta di parlare di università che viene il bello. Quattro: il bello è successo proprio 'sta sera, mentre si era a tavola mangiando la pizza ed ho detto a mia mamma che ho intenzione di acquistare camomilla, tabacco, cartine e filtrini e di fumare anche in casa. È stato in quell'istante che mia mamma mi ha detto, seriamente: "guarda che se mi porti altro da fumare io ci sto, eh". Al che ho avuto la prontezza di risponderle quello che ogni genitore desidererebbe, ossia: mamma, ma io non mi drogo. E lei mi ha chiesto se per caso i miei amici fossero in grado di supplire a questa mia mancanza. Cioé, morale della favola: mia mamma vuole farsi le canne. E smettete da ridere, fessi, che se la conosceste capireste anche il perché. Resta comunque il fatto che sono sconvolta. E domani vado in erboristeria e prendere la camomilla. Cinque: ieri sulle scale mobili della stazione c'era un tizio accanto a me accovacciato. Stavo per urlare chiamando un dottore, quando mi sono accorta che si stava semplicemente riallacciando le scarpe. Mi era preso un colpo, ho sospirato e lui se n'è accorto. Mi ha chiesto se fosse tutto a posto. Gli ho detto di sì, ma che mi stavo preoccupando perché l'avevo visto tutto accartocciato, cos'. Mi ha sorriso e mi ha ringraziata. Non ricordo manco come fosse fatto - dopotutto chi li guarda i maschi - ma il fatto in sé non lo scorderò facilmente. Anyway, oggi ho fatto davvero un sacco di cose. Non sono riuscita a piantarla con Lady Gaga, questo è vero, ma posso comunque ritenermi alquanto soddisfatta di me. Forse. Intanto mi son tolta da mezzo anche la cosa del post.

Pubblicato da zeroschiuma | Commenti (9) Tag: still life, randomness, fuckoltà, someone jelaous, listografie, camomille ascetiche
Cita il post nel tuo blog  Segnala il post  Aggiungi su del.icio.us  Aggiungi su digg.com  Aggiungi su Google  Aggiungi su Yahoo  Aggiungi su Technorati  Aggiungi su Badzu  Aggiungi su Facebook  Aggiungi su OKNOtizie  Aggiungi su Twitter  Aggiungi su Windows Live  Aggiungi su MySpace  Aggiungi su FriendFeed

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog