Magazine

Allergie di primavera: tutta colpa del polline!

Creato il 01 aprile 2014 da Moveup

Scritto da: Nina Catalano 1 aprile 2014 in Salute e benessere Inserisci un commento 36 visite

Allergie di primavera

E' bello ricevere dei fiori, ma anche no!

In Italia, un cittadino su 5 soffre di allergie di primavera, e così mentre da un lato si attende la bella stagione, per scattare selfie sul prato, come se nella vita non ci fosse nient’altro da fare, dall’altro lato, buona parte della popolazione italiana, pensa “Diavolo! La primavera, le allergie!” e si rinchiude in casa, senza poter mostrare i selfie più belli, su di un prato che più verde non si può!

Per fortuna, come te che soffri di naso colante e di occhi gonfi, buona parte della popolazione si accoda, soffrendo prevalentemente da allergia da polline.  Inoltre la sfiga maggiore sono sicuramente le stagioni che si prendono gioco di te, a volte più lunghe altre volte più corte e ancora, l’inquinamento. Insomma una burla perenne che sembra non voler smettere mai.

Ma scopriamo perché è tutta colpa del polline!

Allergie di primavera: tutto colpa dei pollini

Nelle piante a seme, il polline è quell’elemento maschile che il vento porta a zonzo nell’atmosfera per poi poggiarsi quando lo trova, nella parte femminile, nei fiori e nelle altre piante che vengono fecondate. Il vento, ne porta via in quantità elevate per far in modo di impollinare per l’appunto, più piante e fiori possibili.

Il polline che svolazza libero nell’aria è composto da due pareti:

  • una interna
  • una esterna

E’ sulla parete esterna che si trovano le proteine che fanno di sicuro bene al fiore che lo riceve, tranne che per l’essere umano che lo annusa.

Le proteine allergiche quindi, una volta inalate ed entrate in contatto con l’organismo umano, causano una reazione immediata del sistema immunitario, definita ipersensibilità di tipo I che provoca non pochi scompigli all’uomo. Il nostro organismo risponde con una eccessiva produzione di anticorpi che causano alla fine, il classico sintomo di prurito, congiuntiviti, sinusiti, produzione di muco nasale e sintomi simili.

Le allergie, come conviverci:

In presenza di allergie primaverili più o meno acute, non bisogna mai lasciar passare o peggio conviverci, perché è stato reso noto che un organismo costantemente sotto stress per via delle allergie, tende a logorarsi. Quindi i medici consigliano almeno tre soluzioni, che prese in tempo, possono aiutare l’organismo a reagire nei migliori dei modi:

  1. Vaccinarsi in tempo (in autunno)
  2. La terapia, con anti – staminici
  3. Evitare l’esposizione ai pollini.

 


Commenta l'articolo allergie da polline allergie di primavera allergie primaverili

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :