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Altre balene spiaggiate

Creato il 06 settembre 2010 da Mcnab75

Altre balene spiaggiate

Questo breve post nasce per completare un discorso aperto recentemente. Spero che diventi lungo e articolato grazie ai vostri interventi.

Domenica abbiamo parlato dei tagli di Urania e della poca liceità dei medesimi. In Italia l'alternativa a Urania è da sempre rappresentata da due case editrici: Fanucci e Nord. Prevento le vostre puntualizzazioni: sì, esistono molte altre realtà minori, spesso stimabilissime, ma questi tre colossi sono quelli che, nel bene e nel male, hanno svezzato la fantascienza in Italia per decenni. Mica cazzi eh: parliamo di molti anni. Degli anni dei nostri padri (e magari per qualcuno anche dei nonni).

Non voglio andare nei particolari, perché vorrei prima sentire i vostri pareri, tuttavia vi dirò in breve cosa ne penso dello stato attuale di queste due case editrici.

 

La Fanucci si è trasformata così tanto, e così male, che mi sono ripromesso di non comprare più un suo libro da qui all'eternità. Difficile determinare con precisione a cosa sia dovuta una così abissale caduta qualitativa (qualche motivo mi viene però in mente...), sta di fatto che tutto ciò che Fanucci ha fatto di buono negli anni '80 e in parte dei '90 sta crollando sotto l'attuale politica editoriale. Parere mio, eh.

 

La Nord se la cava un po' meglio, ma la ritengo ugualmente lontana anni luce dagli standard eccellenti del passato. Da quando è stata comprata dal gruppo Longanesi ha cambiato parecchio il trend editoriale (da sempre specializzato in fantascienza e fantasy). Ora adotta quella che in gergo viene chiamata “sfumatura dei generi”, ovvero pubblica libri ibridi: thriller dal retrogusto fantascientifico, gialli venati di horror, perfino fantasy a sfondo romantico. Alcuni titoli proposti sono ancora buoni (penso a Rollins, a Frank Schätzing), mentre altri sono davvero trascurabili e di livello mediocre. La fantascienza “vera” è quasi del tutto scomparsa e il fantasy che viene importato appartiene più che altro a quel mainstream tendente al basso che va di moda – ahimé – soprattutto qui da noi.

 

Esagero? Sono troppo spietato? A voi la sentenza...


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