Amico peloso gettato dal finestrino, torna a casa e viene ucciso

Lancia il cane dal finestrino ma l’animale si salva: il padrone lo fa sopprimere
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Ci sono notizie che non vorremmo mai sentire.
Sono quelle su come certi essere umani trattano gli animali. Questo ne è un esempio, è la storia di un amico peloso che no immaginiamo nemmeno quanto abbia sofferto. Due sofferenze, quelle della volenza e quella del tradimento, da parte del suo padrone, la persona a cui sicuramente voleva più bene.
Lo stesso padrone, stufo del suo cane, un giorno lo porta lontano, su una strada deserta e lo getta dal finestrino. Probabilmente spera che muoia, ma non è così.

Il cane non muore: ferito, è stato salvato da una giovane del posto, che lo ha portato subito dal veterinario, nella speranza di curarlo e di ritrovare il suo padrone. Lui infatti è stato trovato, ma forse era meglio che così non fosse: ha portato il suo cane da un secondo veterinario e l’ha fatto sopprimere.

Un uomo che uomo non è. Due volte disumano.
Come si fa? Come si fa a infliggere così tanta violenza ai propri amici fedeli, come fai a guardarli negli occhi e vederli morire, sapendo che lo hai deciso tu?!

Ora l’uomo è indagato dalla Procura di Rovigo per maltrattamenti e uccisione di animale e rischia una condanna da 4 mesi a due anni di reclusione. Si cerca di fare chiarezza anche sulla posizione del veterinario che ha praticato l’eutanasia. Il fatto è venuto alla luce solo perché la ragazza che ha salvato il cane lanciato dal finestrino si era rivolta a un veterinario che con il microchip è risalito al proprietario.

Ignaro di quanto fosse in verità accaduto, il veterinario aveva riconsegnato il quattro zampe, che l’uomo ha finto di aver smarrito. Invece il padrone si è rivolto ad un secondo veterinario di Rovigo, che ha accettato di sopprimere il cane. Saputo del fatto il primo medico intervenuto ha segnalato la cosa alle forze dell’ordine.

Di fronte a tante persone crudeli, ce ne sono altrettante che amano gli animali e si comportano correttamente. Occorre parlare (e segnalare) delle une, come delle altre: delle prime perchè vengano presi i giusti provvedimenti dalle istituzioni e delle seconde perchè meritano di essere lodate.
LOTTIAMO PER UN’ITALIA CHE AMA GLI ANIMALI, questa è la lotta di Collezione i Cuccioli, i nostri gioielli nascono per questo: per i nostri amici pelosi che ci hanno lasciato e per tutti gli altri che ancora vivono e continuano a subire violenze.
UNIAMOCI.

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