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And the Emmy goes to… Le serie TV consigliate da Diario!

Creato il 28 settembre 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario
Pubblicato da Sara Guglielminetti Domenica 23 settembre si è svolta al Nokia Theatre di Los Angeles la 64° edizione degli Emmy Awards, (suppergiù) la versione americana dei nostri vecchi Telegatti. “Suppergiù” significa che mentre noi premiavamo fiction come Elisa di Rivombrosa, I Cesaroni e Distretto di polizia (l’ultima edizione dei Telegatti risale al 2008), loro premiavano Lost, Mad Men, 30 rock, I Soprano e 24. Fatto il gioco delle differenze? Ecco, senza nulla togliere alle fiction nostrane, le serie TV americane sono state sempre un passo avanti a noi (magari anche due o tre). Ecco perché, dopo aver visto la premiazione, vi raccontiamo quali sono le serie televisive U.S.A. da tenere d’occhio!
And the Emmy goes to… Le serie TV consigliate da Diario!Fra le serie drammatiche, Homeland – Caccia alla spia ha battuto la favorita Mad Men come miglior serie, vincendo complessivamente 6 Emmy, fra cui il premio per il miglior attore protagonista, Damian Lewis (Dreamcatcher), per la migliore attrice protagonista, Claire Danes (Romeo+Giulietta) e per la migliore sceneggiatura. Homeland è una serie “politica” che affronta temi scottanti come la guerra in Iraq, la caccia al terrorismo e la minaccia di Al-Qaida negli U.S.A.: il protagonista è Nicholas Brody (Lewis), un sergente dei Marines creduto morto in combattimento in Iraq, che torna negli U.S.A. dopo 8 anni di prigionia. Il ritorno in patria di Brody, accolto come un eroe di guerra, solleva i sospetti di Carrie Mathison (Danes), un’analista della CIA convinta che Brody sia in realtà al servizio di Al-Qaida per colpire il paese dall’interno. Dopo la prima stagione andata in onda in Italia sul canale satellitare Fox e sul digitale Cielo, ora l’attesa è altissima per la seconda stagione in partenza dal 30 settembre negli USA. Se siete appassionati d’attualità e non vi perdete un telegiornale, Homeland è la serie per voi!
And the Emmy goes to… Le serie TV consigliate da Diario! Mad Men, la grande favorita della vigilia, non è riuscita a vincere 5 Emmy consecutivi come miglior serie drammatica, impresa mai riuscita prima, restando a quota 4 statuette insieme a serie storiche come Hill Street giorno e notte, Avvocati a Los Angeles e West Wing – Tutti gli uomini del presidente. Niente da fare neanche per gli attori della serie, i protagonisti Jon Hamm (The Town) ed Elisabeth Moss (On the road) e i non protagonisti Jared Harris (la serie Fringe) e Christina Hendricks (Drive). Ambientata nella New York degli anni ‘60, la serie racconta le vite dei pubblicitari che lavorano per l’agenzia Sterling Cooper, a partire dal direttore creativo Don Draper (Hamm), bugiardo e donnaiolo impenitente. Se le vicende personali e lavorative dei personaggi sono il fulcro della serie, sullo sfondo assistiamo anche a tutti i cambiamenti della società americana degli anni ’60 legati agli avvenimenti storici più importanti, dalla crisi dei missili di Cuba alla morte di John Fitzgerald Kennedy. La quinta stagione della serie, famosissima in America ma poco conosciuta in Italia, andrà in onda prossimamente sul canale satellitare Fox. Se vi affascina l’America degli anni ’60, è il momento giusto per (ri)scoprire questa serie stupenda! Fra le altre serie drammatiche viste agli Emmy, suggeriamo Boardwalk Empire – L’impero del crimine, serie prodotta da Martin Scorsese e ambientata ad Atlantic City all’epoca del Proibizionismo, e la britannica Downtown Abbey, che si svolge in un’elegante tenuta dello Yorkshire nel 1912, oltre alle serie seguitissime anche in Italia come Dexter (recensita qui dalla nostra Antonella Albano) e Il trono di spade. And the Emmy goes to… Le serie TV consigliate da Diario! Passiamo ora alla commedia, dove Modern Family ha trionfato come miglior serie per il terzo anno consecutivo. La serie, girata come un finto documentario, racconta la vita della famiglia non convenzionale ed “allargata” di Jay Pritchett, interpretato da Ed O’Neill (la serie Sposati…con figli), uomo di mezza età sposato con la giovane e focosa Gloria Delgado, interpretata da Sofia Vergara (la serie Dirty Sexy Money). Divertente ed innovativa, Modern family affronta anche tematiche d’attualità come il matrimonio gay e l’adozione di coppie gay e deve il suo successo al cast eccezionale, premiato anche quest’anno con due Emmy: Julie Bowen (la serie Weeds) come attrice non protagonista ed Eric Stonestreet (piccoli ruoli in Dharma & Greg e E.R. – Medici in prima linea) come attore non protagonista, categoria dove ben quattro sui sei attori nominati fanno parte del cast di Modern Family – un dato molto eloquente! In onda su Fox e Cielo, lasciatevi incuriosire da questa sit-com originale! And the Emmy goes to… Le serie TV consigliate da Diario! Un occhio di riguardo merita la nuova sit-com Veep con protagonista Julia Louis-Dreyfus, vincitrice del premio come migliore attrice protagonista. “Storica” attrice di sit-com, la Dreyfus aveva già vinto un Emmy come miglior attrice non protagonista nel 1996 per la sua interpretazione di Elaine Benes nella serie pluripremiata Seinfeld, e un Emmy come miglior attrice protagonista nel 2006 per La complicata vita di Christine. Ispirata alla serie britannica The Thick of It, la sit-com è incentrata sulla vita di Selina Meyer, vicepresidente degli Stati Uniti (il titolo deriva dalle iniziali VP, vicepresidente). Visto il tema politico tipicamente americano che non ha mai avuto un grande appeal sul pubblico italiano (la commedia Candidato a sorpresa con Will Ferrel e Zach Galifianakis, attualmente in sala, è stato un successo negli U.S.A. ma quasi completamente ignorato da noi), Veep è ancora inedita in Italia. Fra le serie TV “storiche” vi segnaliamo che la pluripremiata 30 rock, scritta da Tina Fey e ispirata alla sua esperienza al Saturday Night Live, è quasi giunta al termine: ad ottobre inizierà negli U.S.A. la settima e ultima stagione. Se invece versate ancora calde lacrime al pensiero che Sex & the City sia finito per sempre, il vostro must-see è la rivelazione Girls (recensita qui dal nostro Andrea Marzella)! E se per qualche strano motivo non conoscete ancora Big Bang Theory, correte ai ripari e recuperate subito le prime 5 stagioni andate in onda sul digitale Steel e poi su Italia 1: vi innamorerete subito di Jim Parsons e del suo Sheldon Cooper!

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