Magazine Politica

Andrea e Sophia in Giappone nel 70° di Hiroshima – da Il Nuovo Amico

Creato il 20 luglio 2015 da Ostinato @MatteoCinalli

Image_1Dal 24 luglio al 9 agosto numerosi scout e guide tra i 13 e 15 anni partiranno da tutta Italia per la volta di Kirama-hama, in Giappone. Si tratta di un vero e proprio raduno internazionale: il 23° jamboree. L’appuntamento giapponese sarà anche un modo per ricordare il 70° anniversario della prima bomba nucleare su Hiroshima. E anche Pesaro farà la sua parte presentando uno Scout e una Guida, rispettivamente Andrea Carli e Sophia Ambrogiani, il primo del quinto anno di Reparto, la seconda del quarto. “Non dovevo essere selezionato per il jamboree 2015 in Giappone, perché mi sono iscritto all’ultimo, ma poi per mia fortuna un ragazzo si è ritirato” così Andrea Carli, giovane esploratore del Reparto A. Cecchi – Pesaro 1, commenta la sua opportunità. Il sogno di Andrea è anche quello di “conoscere nuova gente, fare nuove amicizie, conoscere le varie culture, insomma, fare anche qualcosa di utile che mi rimanga in futuro!”. Sophia Ambrogiani è invece una guida del reparto Casiopea “c’è la possibilità di viaggiare e fare amicizia con ragazzi di tutto mondo, conoscere la loro cultura, le loro tradizioni, la loro cucina, il loro stile di vita. Nessuno verrà escluso, nessuno si sentirà solo. Saremo tutti uguali, nessuna discriminazione, nessun odio tra i popoli. Qui ebrei e mussulmani potranno andare d’accordo senza combattere tra loro. Sarà la pace!” Il piccolo contingente pesarese è composto da ragazzi/e della Lombardia, Marche, Veneto. Ma sarà solo un viaggio di piacere? Una semplice gita con fazzolettone e uniforme? I due scout di Pesaro sanno bene a cosa vanno incontro e con entusiasmo ci tengono a sottolineare all’unisono che sarà un’esperienza memorabile, della quale parleranno anche tra venti e trent’anni, quando gli anni della giovinezza saranno un ricordo stupendo. Oltre al ricordo che verrà, questo è un evento importante anche per il livello dei temi affrontati e che si affronteranno, ovvero: energia, innovazione e armonia. Nel 2019 il jamboree sarà in Virginia, Stati Uniti, l’armonia sta anche in questo, due eventi in due luoghi che un tempo si combattevano usando le peggiori armi, che la storia conosca. “Da questi piccoli segnali come il jamboree – dice Sophia – si può andare incontro all’armonia, è vero la pace assoluta può sembrare un’utopia, ma se tutti ci sforzassimo di conoscerci in maniera più approfondita, se provassimo a venirci incontro, probabilmente tante guerre non avrebbero più motivo di esistere”. E mamma e papà che ne pensano? I genitori di Andrea “sono più esaltati di me!” e quelli di Sophia “ Orgogliosi e felici di questa mia scelta, forse un po’ preoccupati per la distanza”. Si prospetta un’esperienza a dir poco emozionante, che i due sicuramente torneranno a raccontarci su queste pagine alla fine dell’estate.

Matteo Cinalli


Archiviato in:Diario

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog