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Andreas Brehme (by Giuseppe Giordano)

Creato il 14 luglio 2013 da Simo785

Andreas Brehme (by Giuseppe Giordano) 

Andreas Brehme

 Uno dei più forti terzini sinistri della storia del calcio

Data di nascita: 9 Novembre 1960 ad Amburgo

Paese: Germania – Repubblica Federale

Andreas Brehme nasce il 9 Novembre 1960 ad Amburgo-Barmbeck. Gioca per 4 anni nelle giovanili del HSV-Barmbeck Uhlenhorst. Si disimpegna bene sia in difesa che a centrocampo. Dopo la scuola, completa la formazione come meccanico di auto prima di diventare calciatore professionista per un anno. Inizia la carriera di calciatore nel 1980, nel Saarbrücken. Nel 1981 è acquistato dal Kaiserslautern. Nel 1986, passa al Bayern Monaco, squadra in cui gioca anche Lothar Matthaeus e con cui vince un campionato tedesco e disputa una finale di Coppa dei Campioni, persa contro il Porto nel 1987.

Andreas Brehme (by Giuseppe Giordano)

Nel 1988 sono ingaggiati entrambi dall’Inter (Brehme per 1,8 miliardi di lire), allora del presidente Pellegrini. Con la squadra milanese vince lo scudetto nel 1989. E’ quella la cosiddetta “Inter dei record”. Esordio nell’Inter: 21.08.1988 – Parma-Inter 1-2 – Coppa Italia. Esordio in serie A: 9 ottobre 1988 (Ascoli-Inter, 1-3).

I suoi cross da sinistra sono preziosi assist per i colpi di testa di Aldo Serena e per le fortune dei neroazzurri, che conquistano lo scudetto a quota record (58 punti).

La stagione seguente vince la Supercoppa Italiana con l’Inter in finale contro la Sampdoria di Mancini.

In nerazzurro ha uno score di 155 presenze e 12 reti.

Andreas Brehme (by Giuseppe Giordano)

Nel 1990, durante i Mondiali di calcio Italia 1990 segna il rigore decisivo che consente alla squadra dell’allora Germania ovest (il muro di Berlino era già caduto, ma l’unificazione delle due Germanie sarà ufficiale solo nell’Ottobre di quell’anno) di battere l’Argentina e conquistare la coppa del mondo.

Arriva al terzo posto nella classifica del Pallone d’oro.

L’anno seguente Brehme vince la Coppa UEFA sempre con i neroazzurri contro la Roma.

Nel 1992 lascia l’Inter per andare in Spagna al Real Zaragoza.

Nel 1993 torna in Germania, al Kaiserslautern, dove, nel 1998, termina la sua carriera, conquistando un altro scudetto.

 Carriera 

Squadre di appartenenza:

1979-80: Barmbeck;

1980-81: Saarbrucken;

1981-86: Kaiserslautern;

1986-88: Bayern Monaco;

1988-92: Inter;

1992-93: Real Saragozza;

1993-98: Kaiserslautern • In nazionale 86 presenze e 8 reti (esordio: 15 febbraio 1984, Bulgaria-Germania Ovest, 2-3) • Vittorie: 1 Campionato italiano (1988-89), 1 Supercoppa Italiana (1989), 1 Coppa UEFA (1990-91), 2 Campionati tedeschi (1986-87, 1997-98), 1 Campionato del Mondo (1990) • Carriera di allenatore: Bayern Monaco (settore giovanile, 1998-99), Kaiserslautern (1999-2002)


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