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"Andromeda Heights" di Banana Yoshimoto

Creato il 08 luglio 2014 da Simonbug78 @simonbug78
Ciao a tutti! Oggi finalmente riesco a sedermi una mezz'oretta per riuscire a dedicarmi al blog. Lunedì scorso non vi ho menzionato nessuna nuova uscita, se non sbaglio, scusate! Penso che in un mio precedente post vi avevo già informati del fatto che a breve mi trasferirò a Roma e, come potete immaginare, lavorando tutti i santi giorni questo cambiamento... diciamo che un pochino di stress lo crea. Poco tempo per sedermi al mio pc e scrivere ma, non preoccupatevi, sto comunque leggendo molto e guardando parecchi film! Presto ve ne parlerò cercando di fare qualche recensione a riguardo.Oggi, per rimediare alla mancanza di lunedì, vi parlerò di un libro che ho appena comprato in libreria: "ANDROMEDA HEIGHTS" di Banana Yoshimoto. Qui di seguito vi riporto la sinossi come riportata in quarta di copertina. Non l'ho ancora letto ma in Giappone ha riscosso molto successo appena pubblicato e, comunque, per chi legge solitamente il blog, sapete benissimo quanto mi piaccia questa autrice. Se mi avete preceduto e quindi lo avete già divorato, fatemelo sapere lasciando un commento. 
Titolo: "ANDROMEDA HEIGHTS"Autore: Banana YoshimotoEditore: FeltrinelliCollana: I NarratoriPagine: 100Prezzo: Amazon, inMondadori, LaFeltrinelli, versione brossura a €9,35 mentre in versione digitale a €7,99
Sinossi...
Quando la nonna guaritrice decide di lasciare il Giappone, Shizukuishi si ritrova improvvisamente sola e deve abituarsi in fretta alla vita di città: uno spazio nuovo, incomprensibile e persino minaccioso. Porta sempre dentro di séil ricordo della vita tra le sue amate montagne, in comnione perfetta con piante e animali, ripensa alle notti stellate e al verde brillante, alle mille manifestazioni della natura, agli sguardi delle persone che si avventuravano per quei sentieri impervi serbando nel cuore la speranza di una guarigione. Lontana dal suo ambiente, Shizukuishi cercherà una nuova famiglia, una casa in cui tornare, qualcuno da amare, una dimensione in cui poter essere se stessa. E un giardino pieno di cactus.Una storia di solidarietà e amicizia, di rispetto per la natura e per gli esseri umani. Piccoli gesti, percezioni sottili, silenziosi linguaggi: un romanzo che invita a sospendere per qualche ora l'incredulità e a tornare alla gioia tranquilla delle cose semplici. 

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