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Ànemos

Da Olivierifrancesco

Ànemos


Ànemos Ventuno grammi È il peso necessario per me Ventuno grammi Legge molto la ragazza Legge e dorme Si è posata sul mio braccio una coccinella Per poco non me lo spezzava Ànemos Ventuno grammi È il peso necessario per me Spero che il vento mi porti con sé Un soffio Un leggero soffio per seguire la scia dell’universo S'ignora infatti quale sia la natura dell'anima Non mangia la ragazza Beve poco ma non mangia Se sia nata o al contrario s'insinui nei nascenti Se perisca insieme con noi disgregata dalla morte Questa carne Questo scheletro Sono inutili O vada a vedere le tenebre diOrcoe gli immani abissi O per volere divino s'insinui in animali d'altra specie Come posso volare al di là di questo oceano se devo portarmi appresso un carcassa così ingombrante? Poiché la sorte de' figliuoli degli uomini è la sorte Agli uni e alle altre tocca delle bestie la stessa sorte Come posso divenire fata del bosco dove sono cresciuta se si ostinano a nutrire questo inutile corpo? Dicono sia malata Depressa Come muore l'uno così muore l'altra hanno tutti un Medesimo soffio la superiorità dell'uomo sulla bestia non Ha alcuna consistenza Ho gente qui in camice bianco Mi ficcano siringhe in vena Mi auscultano Mi tastano ovunque Si è posata sul mio braccio una coccinella Per poco non me lo spezzava Ànemos Ventuno grammi È il peso necessario per me Tutti vanno in un medesimo luogo tutti vengono dalla Polvere e tutti ritornano alla polvere Come posso volare al di là di questo oceano se devo portarmi appresso un carcassa così ingombrante? Chi sa se il soffio dell'uomo sale in alto e se il soffio Della bestia scende in basso nella terra? Legge molto la ragazza Legge e dorme Sul comodino Le memorie di Adriano Come posso divenire fata del bosco dove sono cresciuta se si ostinano a nutrire questo inutile corpo? Dicono sia malata Depressa Chiudo gli occhi Spero un’ultima volta “Piccola anima smarrita e soave
compagna e ospite del corpo

ora t'appresti a scendere in luoghi
incolori ardui e spogli
ove non avrai più gli svaghi consueti”
Ànemos Ventuno grammi È il peso necessario per me.
©OlivieriFrancesco

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