Magazine Media e Comunicazione

Angelo Guglielmi: "Tv in crisi profonda e la Rai è stata distrutta" (Ansa)

Creato il 24 novembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
La televisione nel periodo della crisi, tra nuovi media, canali tematici, e disaffezione per prodotti, come i talk show, che continuano però a riempire i palinsesti: di questo e altro si è parlato ieri a Perugia in quello che sostanzialmente era un talk show teatrale nel contesto di Immaginario festival, manifestazione che si chiude oggi nel capoluogo umbro. Sul palcoscenico del teatro Morlacchi, hanno discusso personaggi che la tv l'hanno fatta, come Angelo Guglielmi, Andrea Vianello, Gad Lerner, Riccardo Chiattelli, Luisa Todini, Jacopo Fo e Giovanni Floris.
Se per Lerner «la tv non ha più la capacità di essere avanti rispetto al dibattito nel Paese», Guglielmi, che la tv ammette di guardarla pochissimo, denuncia quello che ritiene «il periodo di crisi culturale più grande degli ultimi decenni, ma non soltanto nella televisione». Una crisi, per l'ex direttore di Rai 3, che «è una conseguenza della crisi morale, politica, e di ideali del Paese». L'analisi di Guglielmi sulla Rai di oggi non è tenera: «una Rai - ha detto - che è stata distrutta in questi ultimi 20 anni, senza novità, e invenzione», anche se ha riconosciuto che l'attuale cda dell'azienda «è migliore di quello precedente».
Ha preso le difese della tv pubblica Luisa Todini, secondo la quale la Rai, pur dovendo fare i conti con problemi di bilancio, non è mai venuta meno alla sua responsabilità di servizio pubblico. Vianello ha ammesso una «crisi di creatività con cui fare i conti, ma questo è anche un momento buono per sperimentare».

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :