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Anna si sveglia

Da Milena Z

ANNA SI SVEGLIAKomako Sakai
Babalibri, 2013.IllustratoEtà di lettura: Scuola dell'infanzia

La notte, che incute timore ma al contempo attrae proprio perchè sconosciuta e misteriosa, è spesso la protagonista o o il contesto principale di albi illustrati e libri per bambini che, con stili narrativi differenti, descrivono e raccontano l'incontro e la scoperta dell'oscurità. Lo fanno solitamente da un lato privilegiando la dimensione fantastica e poetica dove la notte si trasforma in un mondo magico e immaginario o in un luogo reale da conoscere meglio, in cui avventurarsi con stupore e meraviglia, dall'altro scegliendo di descrivere ordinari momenti specifici di vita quotidiana che il bambino si ritrova ad affrontare con sentimenti e modalità differenti. E' il caso di questo splendido albo illustrato che si sofferma sul risveglio notturno di una bambina che precede quello del resto della famiglia ancora addormentata. Un testo asciutto ed essenziale, composto da poche parole indispensabili, accompagnato da illustrazioni racchiuse in uno spazio ben definito e delimitato, quasi degli scatti fotografici, descrivono le diverse azioni che la bambina compie prima di riaddormentarsi. Emerge così il punto di vista bambino che solo e indisturbato si muove, vive ed esplora in autonomia gli spazi quotidiani della casa, senza paura ed angoscia ma godendo di quegli istanti di inaspettata solitudine e libertà. E così un frammento di vita, quasi banale e irrilevante, diventa speciale e merita di essere raccontato.
ANNA SI SVEGLIA
ANNA SI SVEGLIAUn giorno la piccola Anna si sveglia d'improvviso, mentre intorno a lei tutto è ancora avvolto dal buio. Sorpresa e incredula di ritrovarsi sveglia nel cuore della notte, la bambina scuote la sorella che dorme nel letto accanto al suo, per provare a svegliarla. Ma i suoi sforzi sono vani. Solo Ciro, il suo gatto, sembra essere sveglio e insieme a lui Anna, un poco timorosa, scende le scale e si reca in bagno per fare la pipì. Poi osserva dalla porta socchiusa papà e mamma addormentati nel lettone. In casa sembrano dormire proprio tutti e così nel buio notturno, senza occhi indiscreti che la osservano, o qualcuno pronta a sgridarla, Anna si gode la libertà improvvisa che la notte le offre. Si reca in cucina, versa un po' di latte a Ciro e prende dal frigo alcune ciliegie che mangia seduta a chinino osservando il suo gatto mentre beve dalla ciotola. Dalla porta a vetri scruta il cielo notturno schiarito solo dalla luna.
ANNA SI SVEGLIA
ANNA SI SVEGLIAQuando Anna torna in camera silenziosa, sua sorella è ancora addormentata e così delicatamente le sfila la bambola che tiene abbracciata, curiosa tra le sue cose e i suoi oggetti: prende il suo carrillon dallo scaffale, il suo quaderno, le sue matite e il suo astuccio  e le porta sotto le coperte per giocarci mentre il gatto curioso è l'unico attento ad osservarla.
ANNA SI SVEGLIA
Mentre controlla che la sorella stia ancora dormendo Anna ride a bassa voce, divertita dal pensiero di lei all'oscuro di ciò che sta avvenendo nell'ambiente circostante... Poi ad un tratto, quel "silenzio rumoroso" che solo una casa immersa nel buio notturno può avere, viene rotto da un suono esterno: "Cuu Curu, cuu, curu.." Anna colta di sorpresa si reca verso la finestra: è il verso di un magnifico piccione che, appollaiato su un ramo visibile dalla finestra dalla sua stanza, annuncia ormai il sorgere del sole. E mentre il blu della notte che colorava ogni cosa sbiadisce lasciando il pasto ad una nuova luce, Anna sbadiglia, si stiracchia e a poco a poco, rannicchiata ai piedi del letto della sorella, si lascia nuovamente andare fra le le dolci braccia di Morfeo, insieme al suo gatto Ciro.
ANNA SI SVEGLIA
Qui il blog dell'autrice, che ha realizzato anche Nell'erba e Giorni di neve altri due bellissimi albi illustrati che raccontano "istanti di vita bambini". Da tenere d'occhio anche il suo ultimo lavoro Akiko e il palloncino che ritrae un momento di gioco di una bambina con il suo palloncino...

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