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Anonima scrittori. Corso di scrittura distruttiva. Terza lezione.

Da Ornellaspagnulo82 @OrnellaSpagnulo

- Cominciamo con un esercizio. Vi do un incipit e voi dovete continuare -.

Gli studenti prendono una penna dalle rispettive borse, zainetti, giacche…

L’insegnante si schiarisce la voce.

- Stamattina, al paese dei balocchi, è cominciato il corso di scrittura creativa…A partire da queste parole, dovete scrivere un racconto, e poi li leggeremo tutti, va bene? Adesso vado a fumarmi una sigaretta. Mi raccomando, non copiatevi, perché l’originalità è il primo requisito: se non siete originali, potete dire addio alla scrittura, anzi, è meglio che ve ne andiate subito…

Il primo comincia: “Stamattina, al paese dai balocchi, è cominciato il corso di scrittura creativa. Avevo smarrito la mia penna, ma l’ho ritrovata, l’avevo semplicemente lasciata al bar, dove, tra cappuccino e cornetto, avevo segnato il numero di una studentessa del corso, che è come me di Rieti.

Stamattina, al paese dei balocchi, avevo perso la mia testa, ma poi l’ho vista gironzolare tra gli stand di libri pubblicati da minuscoli editori, libri che non vedranno mai il mercato, e così me la sono rimessa addosso, non aspettandomi più molto da queste due giornate. Stamattina, prima di uscire, avevo dimenticato persino il giacchetto, ma mia mamma, santa donna!, si è ricordata che stavo per salire sul monte del paese, dove fa freddo freddo, d’inverno, e mi ha detto, sulla porta:

- Francesco, ricordati il giacchetto!- . – Sì, mamma-, e mi sono ricordato anche di quello, ma me lo avevano suggerito quindi non è merito della mia memoria! Stamattina, al paese dei balocchi, quando è iniziato il corso stavo per dimenticare tutto: perché voglio scrivere, che cosa ho studiato…ma tanto, queste risposte non servono a niente. Pare si tratti solo di questioni di marketing, pertanto mi pongo come bravo discepolo per imparare tutto quello che mi  verrà insegnato. Sperando che una volta a casa non mi scorderò di niente!”.

corso di scrittura creativa
vai all’episodio precedente, se come Francesco te lo sei scordato!



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