Ansia ti ucciderò, proprio come tu fai con me ogni volta mi uccidi dentro lentamente, facendomi viaggiare intorno a tantissime paranoie che un minuto fa non credevo nemmeno esistessero.
Ti prendi gioco di me. Così come si fa con i bambini quando gli si ruba il naso…
Tu mi rubi l’ossigeno e lo sostituisci a te, l’ossigeno che disperatamente cerco non appena ti sento sulla mia pelle, si trasforma in affanni come se avessi corso una lunga maratona.
Devi andartene da dentro me.