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Anteprima: Intanto anche dicembre è passato di Fulvio Abbate

Creato il 14 novembre 2013 da Miriam Mastrovito @miriammas
In libreria dal 20 dicembre 2013
Anteprima: Intanto anche dicembre è passato di Fulvio Abbate Titolo: Intanto anche dicembre è passato Autore: Fulvio Abbate Editore: Baldini & Castoldi Pagine: 176 Prezzo: 15,90 Palermo, Parigi, la famiglia, l'infanzia, uno zio di nome Hitler, un doposcuola di aritmetica con Ettore Majorana, il viaggio, il racconto della fine. Descrizione: Nell’autunno del 1961, in una Palermo dove i furori locali si propongono come una favola dantesca e il miraggio è una Parigi immaginata come un manifesto a colori, uno strano personaggio, zio Hitler, si trasferisce in casa Abbate per imbiancare le pareti dell’appartamento dove al piccolo Fulvio dà ripetizioni di matematica un altro disperso dal puzzle del Novecento, Ettore Majorana. L’epopea della famiglia Abbate si popola di Storia e di storie: papà Totò avido lettore di «Quattroruote» e Gemma, la madre, insegnante di francese e meravigliosa bugiarda, incorniciano una girandola di personaggi che si affacciano dal terrazzo della fantasia e del mondo reale. Charles De Gaulle e Albert Camus, Tintin e i Compagni di Baal, il trotskista Faraci e un prete regista di film porno si rincorrono su un fondale a quinte, che da Fort Apache va al golfo di Mondello, sino ad affacciarsi sugli Champs-Élysées. Tutto quanto ruota intorno a Fulvio, che inizia il suo apprendistato nel mondo mescolando la fantasia alla filigrana della storia. Il racconto di un universo bambino smaltato dalla tinta fosforescente della memoria: un romanzo sull’inizio e la scomparsa delle cose e delle persone, sulle mille sfumature dell’amore e sulla serenità della fine.
L'autore:
Anteprima: Intanto anche dicembre è passato di Fulvio Abbate Fulvio Abbate è nato Palermo nel 1956 e vive a Roma. Ha pubblicato, tra l’altro, i romanzi Zero maggio a Palermo (1990), Oggi è un secolo (1992), Dopo l’estate (1995), La peste bis (1997), Teledurruti (2002), Quando è la rivoluzione (2008). E ancora: Il ministro anarchico (2004), Sul conformismo di sinistra (2005), Roma. Guida non conformista alla città (2007), Pier Paolo Pasolini raccontato ai ragazzi (2011). Dal 1998 teledurruti.it è la sua televisione in rete. Il Collège de ‘Pataphysique lo ha insignito del titolo di Commandeur Exquis de l’Ordre de la Grande Gidouille.


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