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Anziano demente: organizzare le attività della giornata

Creato il 19 aprile 2014 da Catanesefra

L’anziano dementeTrovare occupazioni che possano interessare chi è affetto da disturbi cognitivi è una delle difficoltà del caregiver.

Non è certo semplice organizzare le giornate di un anziano demente. In alcune realtà sono di supporto alla persona stessa e alla famiglia i centri diurni, dove l’anziano può trascorrere buona parte della giornata socializzando e impegnandosi in attività appositamente organizzate dagli operatori allo scopo di mantenere le sue capacità residue.
Quando però l’anziano demente trascorre le sue giornate a casa, è in carico al caregiver organizzare per lui passatempi e attività: ecco allora alcun consigli per essere di sostegno al proprio caro.

In generale è meglio selezionare attività che facciano riferimento a capacità già possedute piuttosto che cercare di insegnare cose nuove. E’ anche bene far svolgere attività semplici che sfruttino le capacità residue.

E’ consigliabile quindi:

  • assistere l’anziano demente nell’avvio dell’attività, lasciandolo poi via via più autonomo;
  • manifestare approvazione tutte le volte che viene ottenuto un risultato:
  • durante lo svolgimento delle attività, è bene prestare attenzione alla comparsa di segni di agitazione o di frustrazione. Se si manifestano, è bene aiutare gentilmente o spostare l’ attenzione su qualcosa d’altro;
  • scegliere attività suddivisibili in piccole procedure: per esempio se si propone il riordino della cassetta delle posate, meglio suddividere la pulizia e il riordino dei cucchiai, poi successivamente quello delle forchette e via dicendo;
  • far partecipare la persona con disturbi cognitivi a tutte le procedure di casa. Ad esempio, quando è ora di preparare i pasti, è bene incoraggiare l’anziano a preparare il cibo, allestire la tavola, predisporre le sedie, togliere i piatti dal tavolo etc. Questo può aiutare a mantenere le capacità funzionali, a promuovere l’autocontrollo ed a conservare la consapevolezza del tempo;
  • diversificare le attività del mattino da quelle del pomeriggio: questo aiuta a mantenere chiarezza sul corso della giornata. Quindi al mattino si potranno proporre piccole attività di pulizia della casa, ad es. spolverare tavolo e mobili semplici, mentre al pomeriggio l’anziano potrà essere coinvolto in attività collegate alla preparazione dei pasti;
  • fare in modo che le attività che sembrano interessare diventino una routine da ripetere ogni giorno in modo simile.

Per la salute dell’anziano demente e del caregiver è comunque sempre raccomandabile usufruire delle attività dei centri diurni, che spesso forniscono anche i trasporti ed i pasti.

Articolo tratto dal sito Ipasvi


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